"Suona Francese": viaggio nei suoni classici d'oltralpe

Una rassegna che fa dello scambio culturale il suo centro, parlando per mezzo del linguaggio più amato del mondo, quello composto da note e chiavi di violino: la musica. Un evento che torna a Palermo per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio musicale nel mondo francese: stiamo parlando di di "Suona francese", festival di musica francese giunto alla 7° edizione, che si svolgerà in collaborazione con il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo in vari luoghi della città da giovedì 24 aprile a giovedì 12 giugno.

Promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia in collaborazione con L’Institut Français e con il sostegno della fondazione Nuovi Mecenati della SCEM (Société Compositeurs et Editeurs de Musique) el Ministero dell’Istruzione e della Ricerca - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner, il festival prevede cinque appuntamenti a Palermo, che si svolgeranno in parallelo con il festival "Suona Italiano" che si terrà in Francia.

Si parte giovedì 24 aprile: alle ore 21 presso l'Oratorio di Santa Cita verrà proposto un concerto realizzato in collaborazione con il Départment de Musique Ancienne del Conservatoire National Supérieur De Musique et Danse de Paris, che vedrà la partecipazione di studenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Palermo, durante il quale verranno eseguite e cantate dalle soprano Rosalia Battaglia ed Elena Pintus alcune arie di Luigi Rossi.

Si continua martedì 6 maggio sempre presso l'Oratorio di Santa Cita, dove alle ore 21 il soprano Lavinia Bertotti e l'Ensemble Les Eléments eseguiranno musiche di Jacquest-Martin Hotteterre. Si cambia location per il terzo appuntamento della rassegna: martedì 27 maggio alle ore 21 ci si sposta alla Sala Scarlatti del Conservatorio Bellini, dove il Quintetto Magique presenterà una selezione di musica da camera francese risalente agli anni venti e trenta del '900.

Domenica 1 giugno ci si sposta ancora una volta: alle ore 21 la rassegna approda allo Spazio Tre Navate dei Cantieri culturali alla Zisa con l'esibizione dell'Ensemble di Percussioni del Conservatorio di Palermo diretto da Fulvia Ricevuto, che eseguirà musiche di Laurent Durupt, Pierre Jodlowski e in conclusione "Quad" di Samuel eckett su musiche di Giuseppe Rapisarda.

La serata finale si terrà giovedì 12 giugno alle ore 21 alla nella Sala De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa, dove l'orchestra da camera Accademia XXI eseguirà l'Histoire Du Soldat, recitata da Gigi Borruso in italiano con interpolazioni in dialetto siciliano: quasi una trasposizione del folklore russo di Stravinsky in Sicilia.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti web dell'Institut Français e del Conservatorio Vincenzo Bellini e contattare i numeri 091.582803 e 091.580921.