Sergio Vespertino "vola" con "Il Signor Vattelappesca"

È un istante. Un desiderio irrazionale che ci ha sfiorati tutti, una volta nella vita. Un secondo imprigionato nella più recondita e atavica aspirazione umana: quella di volare. Fare un salto, poi discendere, planare. C'è chi lo desidera segretamente, c'è invece chi si trasforma, come il personaggio ideato e interpretato da Sergio Vespertino nel suo spettacolo “Il Signor Vattelappesca”, in scena al Ccp Agricantus di Palermo nei weekend da venerdì 12 aprile fino a domenica 9 giugno, (venerdì e il sabato l'appuntamento sarà per le 21.30, mentre la domenica alle ore 18.45).

I testi e l'interpretazione di Sergio Vespertino, accompagnati dalle musiche di Pierpaolo Petta e dal sapiente lavoro di scenografia e regia di scena di Carlo De Meo portano chi assiste allo spettacolo a ridere e contemporaneamente, a farsi delle domande profonde. Un uomo può desiderare di essere qualcosa al punto tale da diventarlo, seppur solo dentro se stesso? Ride, il protagonista di Vespertino. Poi si ferma, analizza il suo percorso, le sue abitudini che diventano bizzarre, che pian piano lo annullano. Il racconto è delicato come una favola e comico i piccoli avvenimenti che ogni giorno ci fanno sorridere. Il Signor Vattelappesca è un uomo che si trasforma in un passero, ma senza che nessuno se ne accorga.

Si trasfigura, cominciando a guardare tutti gli avvenimenti della sua vita sempre da un punto di vista più distante. Come se volasse sempre più in alto sopra il mondo. Perde di vista i rapporti e sposta il suo amar profondo verso la natura, scoprendo una condizione neutra, di distacco. Una posizione al confine fra il reale e il surreale, quasi di pazzia, che gli consente però di cambiare tutti gli aspetti della sua esistenza trovando una calma e una serenità che nella sua vita non esistevano più da molto tempo.

Ed è quel punto che lo sorprendono i ricordi, che lo riportano sulla terra. Ma è un attimo, perché quando si vola si acquista la consapevolezza di quanto certi pensieri, certi comportamenti, certi avvenimenti non siano naturali, non siano limpidi. Di quanto siano coercitivi. L'umorismo di Vespertino è in ogni passo, e si fa amare. Perché Il Signor Vattelappesca è solo un modo per dipingere quello che ognuno di noi diverrebbe se aprisse il cuore alla libertà e alla fantasia. Ed è qualcosa che si comprende e resta nel profondo, tra una risata e l'altra.

Il costo dei biglietti è di 17 euro (intero), 15 euro (ridotto con carte sconto Cral, Diamond, Ideanet, Inprimafila valido venerdì e domenica), 13 euro (ridotto under 30 over 60 valido venerdì e domenica); l'intero acquistato sul web per tutti è di 13 euro il venerdì e la domenica, 16 euro invece il sabato, acquistabile sul sito Quisitickets e sul Circuito Box Office. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il botteghino del Ccp Agricantus al numero 091.309636.