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"Rito della luce": suggestioni d'arte contemporanea

Il "Rito della luce" è in programma 23 e 24 giugno: due giorni tra arte e poesia, organizzati dalla Fondazione Fiumara d'Arte di Antonio Presti

  • 21 giugno 2012

La ricerca dell'essenza dell'arte si concretizza nella stessa espressione creativa, sia essa poesia, musica o installazione: tutto questo è il Rito della luce, in programma sabato 23 e domenica 24 giugno al Museo della Ceramica di Santo Stefano di Camastra e alla Piramide 38° Parallelo di Motta d'Affermo. L'evento è organizzato dalla Fondazione Fiumara d'Arte di Antonio Presti ed è dedicato al futuro e alle nuove generazioni.

Spazio alla poesia nella serata del 23 giugno, dalle 21 a mezzanotte: Palazzo Trabia di Santo Stefano di Camastra ospita un percorso di rinascita, guidato dalla sacralità della parola, pura, offerta a tutti i visitatori. «Nel lavoro di questi anni – dice Antonio Presti – la poesia e la cultura si sono rivelate validi strumenti di conoscenza e di crescita per le nuove generazioni. Soprattutto oggi, in un periodo di crisi di valori, prima che di crisi economica, la conoscenza apre una nuova strada di riscatto e di scoperta della bellezza».

Questo è il preludio al Rito della luce, in programma dalle 15 all'imbrunire nella giornata del 24 giugno ai piedi della Piramide 38° Parallelo di Mauro Staccioli a Motta d'Affermo: trenta poeti e altrettanti musicisti contemporanei accompagnano i partecipanti in un viaggio di suggestioni e immagini emotive. Ai piedi della Piramide c'è il mandala dell'artista Loredana Longo che, in collaborazione con Degal, realizza un'opera di grandi dimensioni, dal titolo "Waiting": un gioco di specchi racconta il tempo dell'attesa in un mondo in cui tutto scorre veloce.

«Ho scelto - ha dichiarato Loredana Longo - il titolo "Waiting" in un momento storico in cui nessuno si ferma ad aspettare, ma in cui le aspettative sono molte. Waiting crea un clima di sospensione, è l’attimo di una richiesta, una preghiera al cielo. Waiting è ora e dopo, è questo momento di grandi cambiamenti con la prospettiva di qualcosa che sia anche l’illusione di altro».

Le due giornate, vicine al solstizio d’estate, inoltre, sono il punto di arrivo di un percorso artistico-didattico, dal titolo “La grande Madre/A Ranni Matri”, seguito durante l’anno scolastico da oltre 2.000 alunni di tutti gli ordini delle scuole in Sicilia. Il Rito quest'anno è anche occasione per inaugurare due nuove stanze d'Arte all'interno dell'albergo-museo "Atelier sul Mare": la "stanza della Luce", realizzata dal regista e light designer Pepi Morgia e la "stanza del Rito della Luce", omaggio di Antonio Presti alla Piramide. Le iniziative estive dell'Atelier sul Mare proseguono anche nel mese di luglio: l'albergo-museo apre da domenica 1 a domenica 8 luglio le porte a un gruppo di ragazzi provenienti da tutta Italia, per seguire un workshop internazionale di design: questo il primo passo di un percorso più ampio che mira a realizzare all'interno dell'hotel una vera e propria Accademia del design.

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