Presente e Futuro: la IV edizione del bando
Le compagnie interessate, under 35, devono far pervenire le proposte entro il 28 febbraio al Teatro Libero: lo scopo è promuovere spettacoli in primavera
Quest’anno, visto il successo maturato nelle precedenti edizioni, il Teatro Libero Incontroazione rinnova l’appuntamento con le giovani compagnie pubblicando il nuovo bando valevole per la partecipazione alla rassegna primaverile di maggio e giugno dell’anno 2009. Le compagnie interessate devono far pervenire necessariamente le proposte con tutto il materiale richiesto (la locandina dello spettacolo, fotografie, cast, iscrizione Enpals e frammenti video) entro e non oltre il 28 febbraio all’indirizzo del Teatro Libero, via salita Partanna 4 (piazza Marina) 90133 Palermo e all’indirizzo e-mail info@teatroliberopalermo.it.
Il bando prevede alcune importanti novità come la selezione sia di spettacoli per adulti che di spettacoli per ragazzi creati da musicisti, danzatori, attori strutturati in compagnie professionali o in creazione cosi da poter essere poi in “prima” a Palermo. Unica clausola è che gli artisti coinvolti non devono aver superato i trentacinque anni di età.
Il Teatro Libero Incontroazione, fondato nel 1968 da Beno Mazzone (docente di “Storia del teatro moderno e contemporaneo” alla Facoltà di Lettere di Palermo) è riconosciuto quale Teatro Stabile d’innovazione (unico della Sicilia) dal Dipartimento dello Spettacolo dei Beni e delle attività Culturali e collabora con le più importanti strutture culturali internazionali ospitando ogni anno i più significativi teatri d’Europa, d’America, Cina, Giappone garantendo cosi una fruizione al pubblico palermitano dei diversi linguaggi e scambi culturali internazionali. Per maggiori informazioni visitate il sito www.teatroliberopalermo.com.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
CINEMA E TV
È palermitana e la vedi ancora su Rai 1: chi è la nuova attrice in "Mina Settembre"
-
STORIA E TRADIZIONI
Lasciò marito e figli, rischiò il carcere: una nobile siciliana fece follie per D'Annunzio