TEATRO
Pesci fuor d’acqua?, due eroi ed una nobile missione
Due uomini disillusi che, dai margini sbiaditi di un fiume, osservano il mondo sempre più sporco. Due amici un po’ sognatori che trovano il coraggio di lottare per cambiare in meglio la realtà. Ma da dove cominciare? Forse dall’acqua. Forse da quel fiume che li ha fatti incontrare, fonte di purezza in un mondo saturo di “spazzatura”. È alquanto insolito l’intento che dà vita a “Pesci fuor d’acqua?”, lo spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Chiara Casarico e Tiziana Scrocca della Compagnia Teatrale Indipendente Il Naufragarmedolce, in scena il 10 e 11 marzo alle ore 21 al teatro Branciforti di Bagheria (vicolo Teatro), inserito nel cartellone della IV rassegna di teatro e musica organizzata dall’Associazione Officine Culturali Controscena con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della città di Bagheria, Assessorato allo spettacolo della Provincia Regionale di Palermo e l’Assessorato ai Beni Culturali e P.I della Regione Sicilia. Protagonisti sono due anti–eroi, Grattacapo, intellettuale che ha smesso da tempo di credere e sognare e fa i conti con il proprio fallimento e Vattelapesca, contastorie un po’ pazzo ed ingenuo. Insieme vivono lontani dal mondo.
Attiva dal 1996, la compagnia si è, sin dall’inizio, auto prodotta, realizzando e promuovendo i propri spettacoli e ha affrontato importanti tematiche come la sovranità alimentare, gli OGM, il diritto dell’acqua e il lavoro minorile con un linguaggio comico, tipico del clown. Emblematica, d’altra parte, è proprio la figura del clown, anti eroe per eccellenza che dissacra la realtà ma allo stesso tempo ne resta alienato. Un alienazione che genera in lui una profonda crisi esistenziale. Costituita da Chiara Casarico, Tiziana Scrocca, Rita Superbi, Giovanna Conforto e Luisa Noli, la compagnia ha fatto della collettività il proprio cavallo di battaglia coinvolgendo nel corso degli anni altri artisti e creando importanti collaborazioni ma soprattutto, considerando il teatro come un arte sociale, ha allestito spettacoli in luoghi non teatrali. Una scelta che l’ha portata a contatto con diverse realtà impegnate a contrastare problemi globali e i nuovi modelli di sviluppo. Dal 2000, inoltre, fa parte del Tavolo dell’Altra Economia e assieme a queste realtà socialmente impegnate, la Compagnia ha contribuito alla realizzazione del censimento nazionale di teatro d’impegno civile “TeatrinMovimento”. Tornando allo spettacolo, il costo del biglietto è 7 euro. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 091.909020.
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