ARTE E ARCHITETTURA
Percorsi guidati al Museo d’Arte e Archeologia “Ignazio Mormino”
Dal 29 novembre partirà anche la serie di visite guidate del sabato mattina
La Fondazione Banco di Sicilia prosegue nel suo impegno come polo culturale tra i più attivi della città. Negli ultimi anni ha instancabilmente promosso e organizzato in modo sempre più articolato le sue collezioni che compongono il Museo d’Arte e Archeologia "Ignazio Mormino" di Palermo: dai reperti greco-romani alle maioliche, passando per stampe, monete antiche, francobolli e per la quadreria. La Fondazione possiede importanti dipinti dell’Ottocento e primo Novecento siciliano, e da poco si è arricchita con l’acquisizione delle recenti collezioni di Pippo Rizzo e Michele Dixit, incoraggiando in questo modo l’avvicinamento dei visitatori e migliorando i servizi offerti.
Rientra in questo programma il nuovo ciclo di incontri e visite guidate, giunto alla seconda edizione, dal titolo Didascalie /2. Percorsi guidati e approfondimenti tematici per riscoprire l’identità del Museo, organizzato nei locali della Fondazione, a Villa Zito (via Libertà 52).
Il primo degli incontri è stato lo scorso giovedì 30 ottobre, tenuto dall’archeologo Nicola Bonacasa sul tema “Artigianato e industria. Organizzazione del lavoro e diffusione dei prodotti nell’antichità classica”. Le altre conferenze del giovedì (ore 17.30), a ingresso gratuito, avranno come relatori Vincenzo Guarrasi (11 dicembre) che parlerà di piante e vedute della città di Palermo, e Francesco Vergara (21 aprile), che si soffermerà sugli archivi economici e vita pubblica in Sicilia.
Dal 29 novembre partirà anche la serie di visite guidate del sabato mattina (ore 10.30), Sabato al museo, incentrate soprattutto sulla collezione di dipinti della collezione e su quella cartografica.
La prima visita, tenuta da Maria Antonietta Spadaro, avrà per tema le atmosfere liberty nelle opere di Ettore De Maria Bergler e Antonino Ugo.
All’inizio del prossimo anno sono previste a Villa Zito due mostre di grande interesse: la prima è dedicata ai cinquant’anni della televisione in Italia, organizzata in collaborazione con la Rai e la Fratelli Alinari di Firenze; la seconda, in collaborazione con la Fondazione Cini di Venezia, avrà per tema ‘Segni del Novecento’, sulla donazione di opere d’arte e di libri dell’editore neri Pozza alla Fondazione Cini stessa, e giungerà a Palermo dopo esser stata a Venezia, Vicenza, Roma e alla Reggia di Caserta.
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