Parco della Favorita: le proposte del WWF Palermo
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Pietro Ciulla, presidente del WWF Palermo, rivolta all'amministrazione comunale, con le proposte per riqualificare la Favorita

È positivo che dopo un periodo di silenzio si siano riaccese le luci sulla Favorita. Nel mese di giugno 2012 è stato stipulato un protocollo d’intesa fra Comune di Palermo e Regione Sicilia per fare chiarezza sulle responsabilità gestionali della Favorita anche se, a nostro parere, non ha dato i risultati previsti.
Prendiamo atto che successivamente sono state fatte delle prove di chiusura provvisoria al traffico nelle due strade che l’attraversano e abbiamo apprezzato che nell’estate scorsa l’Amministrazione Comunale abbia creato degli eventi pubblici mirati ad una maggiore valorizzazione di quest’area.
Per ultimo, nel maggio di quest’anno, alla Real Fonderia, in occasione del convegno organizzato dall’Associazione NEU abbiamo avuto, da parte dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Palermo alcune importanti anticipazioni sulle intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito alla risoluzione del problema del traffico automobilistico di attraversamento e in merito alla fruizione del Parco.
La nostra preoccupazione infatti è che, allentando i vincoli ai quali la Favorita è soggetta in quanto Zona B della Riserva di Monte Pellegrino, o peggio ancora, facendo decadere completamente tali vincoli e quindi eliminando per essa lo stato di “Zona B di Riserva”, si possano aprire future strade a varie forme di consumo di territorio (non certamente con questa Amministrazione Comunale, ma in futuro?), o quantomeno si possa causare un “dequalificazione” dell’area stessa da area di pregio storico e naturalistico come è attualmente (anche se non sembra perché in stato di abbandono o comunque scarsamente curata) a “normale parco cittadino” con spazi verdi, sentieri e piste ciclabili, giostre, attrezzature sportive più o meno impattanti ecc.., ma senza più le sue caratteristiche che attualmente la contraddistinguono.
Lo scopo finale del WWF è fermare e far regredire il degrado dell’ambiente naturale del nostro pianeta e contribuire a costruire un futuro in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura. Purtroppo attualmente la Favorita è attraversata da due strade che costituiscono l’abituale via di transito per Mondello, anzi, molti le usano anche come via di transito per raggiungere l’autostrada per Trapani. Di fatto queste due strade la smembrano in settori incomunicabili fra loro e ne rompono l’unitarietà e quindi, alla lunga, occorre chiuderle e trovare soluzioni di viabilità alternativa. La Favorita non deve essere più considerato un luogo di transito ma un luogo di arrivo.
Come in effetti, anche se parzialmente, lo è già un luogo di arrivo e di fruizione perché è amata dai Palermitani come area di scampagnate e comunque come un’area verde importante e luogo di passeggiate e attività sportive all’aperto.
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