ATTUALITÀ
"Palermoscienza", 3° edizione al Polididattico
La manifestazione "Palermoscienza. Esperienza insegna", giunta alla sua terza edizione, sarà un viaggio nei segreti della natura e dell’uomo
La parola scienza deriva dal latino e significa conoscenza, un complesso di conoscenze per la precisione, che comprende e spazia in diversi settori. Si proverà ad analizzarne qualcuno e ad affrontare le tematiche relative alle questioni scientifiche, con Palermoscienza. Esperienza insegna, una settimana di mostre, convegni, giochi, laboratori e spettacoli sulla biodiversità, che, da giovedì 18 febbraio a giovedì 25 febbraio, si svolgerà presso il Polididattico, l’edificio 19, all’interno della cittadella universitaria (viale delle Scienze, Palermo). Sette giorni, che dalle 9 del mattino fino alle 24, per una serie di attività e iniziative volte alla conoscenza, all’insegna della teoria e della pratica, per avvicinarsi da vicino al mondo della scienza.
La manifestazione giunta alla sua terza edizione, è organizzata da ventidue scuole, cinque facoltà e dipartimenti dell’Università di Palermo, il Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), l’Osservatorio astronomico, il dipartimento di Biologia animale dell’Università di Messina, e sarà un viaggio nei segreti della natura e dell’uomo. «Una manifestazione che vede l’Università punto di riferimento per la città e luogo aperto alla divulgazione scientifica e alla curiosità intellettuale. Proprio il ruolo che l’Ateneo di Palermo intende avere in collaborazione con le istituzioni e tutti i partner interessati», dichiara a proposito del festival scientifico il rettore dell’Ateneo, Roberto Lagalla. Presente al festival anche la Polizia scientifica con uno stand in cui saranno svelati alcuni misteri della scienza applicata alla soluzione di delitti, e l’azienda foreste della Regione.
Previsti anche gli incontri per i più piccoli, con i laboratori "gioco-imparo", al quale potranno partecipare bambini e ragazzi, durante i quali ogni seduta sarà dedicata a diverse tematiche, alle stelle ad esempio, o alla crittografia, ovvero "le scritture nascoste". Tra le attività in calendario anche la visione di docuficiton e film inerenti agli argomenti proposti dal seminario e una di mostra strumenti antichi e macchine matematiche. In programma per la manifestazione la conferenza musicale "Il cervello - dalla percezione dei suoni all’analisi della musica", dove si cercherà di rispondere a diverse domande e si discuterà anche sul ritmo, sulle reazione del corpo all’ascolto della musica. Inoltre sono previsti laboratori ed incontri inerenti alla biodiversità, sulla scienza dei romani, sul futuro dell’homo sapiens, sull’interpretazione della cultura cinese, ma anche exhibit su farfalle e funghi. Dalle 19 fino alle 24 ci sarà inoltre la possibilità di partecipare, ad ingresso libero, alle osservazione notturna del cielo, dalle terrazze delle Cavalerrizze (piazza del Parlamento 1, Palermo) con gli strumenti adatti per le osservazioni astronomiche.
«Una festa per la scienza aperta a tutti - spiegano i curatori della manifestazione Marcellina Profumo e Carmelo Arena - per comunicare scienza in modo che lasci un segno. Un luogo aperto dall’Università di Palermo per incontrarsi, divertirsi, incuriosirsi su temi ed esperienze scientifiche». Inoltre nell’ambito della manifestazione, sabato 20 alle 10, l'associazione “Palermoscienza” presenterà alla presenza del rettore e del rappresentante del ministero dell’Università Giuseppe Marucci, la proposta di una rete per la scienza a Palermo. Interverranno, Roberto Lagalla, Rettore dell’Università di Palermo, Giuseppe Marucci Ispettore del MIUR (Ministero della Pubblica Istruzione), e Marcellina Profumo (presidente dell’associazione PalermoScienza), coordinati da Salvatore Cusimano, il direttore sede regioonale RAI-Sicilia.
“Palermoscienza” è patrocinata dal Ministero della Pubblica istruzione, l’Università di Palermo, la presidenza della Regione siciliana, l’Assessorato Pubblica istruzione della Regione e della Provincia, il Dipartimento regionale Azienda foreste demaniali, la Polizia scientifica di Palermo, la Fondazione Banco di Sicilia, l’IPSSAR Paolo Borsellino. Per ulteriori informazioni sul calendario e sulle attività è possibile scrivere all’indirizzo e-mail info@palermoscienza.it.
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