ARTE E ARCHITETTURA
"Palermo 2013" invita di notte "Tutti al museo"
Notti bianche e suggestive alla scoperta del patrimonio museale e monumentale della città. Palermo2013 apre le porte dei musei, tra storia, cultura e musica
Se avete un po’ di paura, alienatela. Non vi ritroverete nella stessa situazione di Ben Stiller, quando nel film Una notte al museo, si ritrova guardiano notturno alle prese con creature primordiali che tornano in vita, come tigri imbalsamate e tyrannosaurus rex non più estinti. Piuttosto le notti che vi aspettano sono di tutt’altro tipo. Sono notti bianche, notti suggestive alla scoperta del patrimonio museale e monumentale della città, tra tradizione e cultura, attraverso cui verrà recuperata la memoria autentica della storia di Palermo e dei suoi luoghi. Per questo la rassegna Palermo2013 invita “Tutti al museo” dal 22 dicembre al 6 gennaio del nuovo anno.
Un antipasto che si aggiunge alla magia del Natale e che apre le porte di quindici musei cittadini. Entità architettoniche che si presentano come unicum, per storia e ricchezza, di collezioni, come gioielli sotto gli occhi di tutti anche se spesso trascurati causa itinerari turistici troppo frettolosi e a volte superficiali. Il progetto è proposto dagli Amici dei Musei Siciliani con la consulenza artistica e musicale di Francesco Calabria e restituisce, tra racconti, musica e tradizione questi piccoli templi, custodi di una memoria che fu.
E se di regalo si tratta, è necessario specificare che è nel perfetto spirito natalizio. Si dice sia “il pensiero ciò che conta” ed è vero. Il prezzo talmente basso, solo 1 euro, invoglierà davvero tutti a riscoprire i tesori di questa terra, purtroppo nascosti solo per pigrizia e indolenza. Dalla mattina alla sera si potrà visitare ad esempio la Casa museo Stanze al Genio oppure il Museo del Mare Arsenale di Palermo; il Museo di zoologia P. Doderlein, il Museo etnografico G. Pitrè, il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, ma anche Palazzo Asmundo, Palazzo Chiaramonte Steri e Villa Malfitano.
Durante ogni serata saranno previste delle sonorizzazioni ambientali e un’atmosfera musicale a cura di Francesco Calabria e Paolino Canzoneri con "Nostress NetLabel". Dopo il normale orario d’apertura, inoltre, il viaggio itinerante proseguirà in compagnia di Gaetano Basile che indosserà i panni del cantastorie, narrando la storia di ogni museo. Per inaugurare l’evento, il 22 dicembre, verranno aperte le porte del Museo Pitré di via Duca degli Abruzzi 1, culla di tesori e collezioni popolari, insieme al nuovo allestimento del Presepe del Matera; dalle ore 21 sarà possibile assistere al concerto di Sara Calvanelli.
Breve sosta natalizia e il giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, è la volta di Palazzo Asmundo, con i suoi stucchi di scuola serpottiana, le porte barocche, gli affreschi con allegorie di Gioacchino Martorana e tutto ciò che definì quella tanto decantata “Palermo Felicissima”. Alle ore 21, Alessandro Librio presenterà “Il corpo e il suono performance in movimento musica, teatro, danza” con Nike Pirrone e Silvia Giuffrè. Il 28 dicembre tocca al Museo di Zoologia Pietro Doderlein, custode di una straordinaria collezione ittiologica, con oltre mille esemplari di pesci. Luca Rinaudo e Antonio Cusimano, alle ore 21, presenteranno la loro opera multimediale “Dei vermi è il mio paese”.
L’ultimo appuntamento dell’anno è del 30 dicembre al Museo delle carceri dello Steri, ossia il carcere segreto dell’Inquisizione. Si potrà percorrere la prigione buia dove per oltre due secoli sono stati nascosti e torturati innocenti in nome di Dio. Suggestive le pareti, ricoperte da graffiti e “dipinti” fatti dagli stessi prigionieri, ad oggi simbolo e testimonianza unica del mondo che è insieme un connubio di opera d’arte e accusa contro l’ingiustizia del potere. Alle ore 21, inoltre, Marco Selvaggio armonizzerà con l’hang, uno degli strumenti più rari al mondo prodotto artigianalmente in Svizzera, “Il Cacciatore di suoni”.
Dopo il consueto brindisi di fine e inizio d’anno, l’appuntamento continua il 3 gennaio al Museo delle Marionette Antonio Pasqualino, scrigno di pupi e burattini siciliani, ma non solo. Michele Piccione, alle ore 21, presenterà “Le carezze dei suoni”, una mini lezione musicata con cornamuse, ciaramelle, marranzani e quanto altro. Infine, il 5 gennaio, verranno ospitati i curiosi a Palazzo Chiaramonte-Steri, padre di secoli di arte e di cultura della Sicilia. Alle ore 21, sarà possibile assistere al suggestivo concerto “Kyma” di Valeria Cimò e il chitarrista sardo Gianluca Dessi.
Un piccolo omaggio il giorno della vigilia di Natale sarà reso dallo Studio Azzurro e gli allievi del corso di laurea in “Teatro, cinema e spettacolo multimediale”. Si tratta di una “Resti[tua]azione” della Natività del Caravaggio, trafugata a fine anni Sessanta ed esposta presso i locali dell’ex sacrestia del Lab’Oratorio dell'Oratorio di San Lorenzo. Il regalo viene offerto sottoforma di format interattivo e multimediale, per un ricordo suggestivo e magico di uno dei dipinti più famosi di Michelangelo Merisi.
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