MUSICA
Orchestra Sinfonica, la stagione estiva si fa in tre
Con il lusinghiero esordio dello scorso fine settimana, in un concerto interamente dedicato alla musica francese (Ravel, Satie, Debussy e Offenbach, francese pour cause) diretto da Francesco Di Mauro, la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana ha rotto il ghiaccio con la nuova stimolante iniziativa: il triplice concerto del fine settimana, da molti anni ormai tradizione dell’orchestra del capoluogo siciliano, non viene “esportato” di peso alla bella stagione, ma diventa un’occasione più accattivante di continuità nel programma. Il weekend musicale conosce ora tre luoghi distinti per i concerti, tutti serali (tutti alle 21): il venerdì l’appuntamento è all’interno dell’incantevole verde di Villa Malfitano (via Dante 167) per “Musica in giardino”, il sabato per “Sinfonie sotto le stelle” si potrà ascoltare musica nella cornice ariosa del Palazzo d’Aumale di Terrasini (al Lungomare Peppino Impastato), la domenica, invece, ci si incontra nell’atrio della Biblioteca Regionale “Alberto Bombace” di Palermo (corso Vittorio Emanuele), per i concerti di “Musica in biblioteca” (biglietti al botteghino, 8 euro intero, 5 euro ridotto per "over 65" e "under 18").
L’ultimo concerto della stagione, a cavallo tra luglio e agosto, prevede un’interessante variazione: non ci sarà il consueto appuntamento del sabato sera al Palazzo d’Aumale di Terrasini, ma in compenso il pubblico guadagnerà una meravigliosa replica al Duomo di Monreale lunedì 1 agosto, in occasione del “20° Congresso Internazionale dell'Industria Eterociclica” che, ogni anno, riunisce più di 1500 studiosi provenienti da tutto il mondo, allo scopo di comunicare le più recenti acquisizioni in campi applicativi della chimica. Durante i tre appuntamenti del venerdì 29 luglio a Villa Malfitano, di domenica 31 nell’atrio della Biblioteca Comunale di Palermo e il 1 agosto a Monreale, potremo ascoltare nuovamente il M° Veronesi che dirigerà un repertorio molto amato dal pubblico delle sale da concerto: accanto alle sinfonie del “Guglielmo Tell” di Rossini, di “Norma” di Bellini, del “Don Pasquale” di Donizetti, del “Nabucco” di Verdi, ascolteremo “La danza delle ore” dalla “Gioconda” di Ponchielli, il “Preludio” e la “Siciliana” dalla “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, l’intermezzo dai “Pagliacci” di Leoncavallo, ma anche un brano molto raro: l’arrangiamento orchestrale che Luciano Berio ha fatto di un importante “quintettino” di Luigi Boccherini, la “Musica notturna di Madrid”.
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