Non solo teatro popolare: allo Zappalà risate e operette

"Un viaggio tra prosa e operetta sulle ali dell'emozione" è lo slogan del Teatro Zappalà di Palermo per la stagione 2006/2007, tredici titoli "tra operette, collaborazioni nuove e vecchie commedie riadattate al gusto contemporaneo", come spiega il direttore artistico Nino Zappalà alla presentazione del nuovo cartellone.

«La produzione di operette nella stagione passata - afferma Zappalà - si è dimostrata un'iniziativa vincente: il debutto della nostra Compagnia Palermo Operette ha avuto un buon riscontro da parte del pubblico. La scorsa estate abbiamo chiesto finanziamenti a diversi enti per poter portare in tournè l'intero pacchetto di operette, ma tutti ci hanno chiuso la porta in faccia. Solo l'interessamento dell'assessore allo Spettacolo della Provincia di Palermo, Salvatore Sammartano, che ha molto apprezzato il nostro lavoro, ci ha permesso di portare due delle produzioni in giro per la Sicilia».

I due titoli verranno riproposti fuori cartellone: "Carosello napoletano" (dal 23 al 25 febbraio) e "La vedova allegra" (dal 23 al 25 marzo). Per questa stagione, oltre alle riproposizioni fuori programma, andranno in scena altre due operette prodotte dal teatro Zappalà: "Scugnizza", testo di Carlo Lombardo su musiche di Mario Costa, che aprirà la stagione il 9 novembre e sarà replicata fino al 12; e "La contessa Maritza", di Julius Brammer e Alfred Gruunwald su musiche di Von Emmerich Kalman, in cartellone
dal 12 al 15 aprile. Entrambi titoli avranno la regia di Franco Zappalà. La compagnia catanese Teatrando porterà in scena dal 4 al 6 maggio un'altra operetta in cartellone, "Addio giovinezza", con musiche di Giuseppe Petri su testo teatrale di Sandro Camasio e Nino Oxilia. La regia è di Tony Musumeci.

«Per questa stagione, l'undicesima, abbiamo deciso di prendere il meglio di tutte le nostre produzioni di teatro popolare - riprende il direttore artistico - quelle che negli anni hanno dato il massimo al botteghino». Saranno sei commedie brillanti:
"'Mbrogghiu d'amuri" di Franco Zappalà (dal 18 al 26 novembre), "San Giovanni decollato" di Nino Martoglio (dal 9 al 23 dicembre), "L'eredità dello zio canonico" di Antonio Russo Giusti (dal 3 all'11 febbraio), "'U paraninfu" di Luigi Capuana (dal 3 all'11 marzo), e due testi del catanese Nino Mignemi, "Vogghiu u divorziu" (dal 21 al 29 aprile) e "AAA cercasi" (dal 19 al 27 maggio).

Inoltre sono in programma collaborazioni nuove, come quella con Sasà Salvaggio (la cui presenza è tuttavia incerta essendo in attesa di conferme per la conduzione televisiva del programma "Affari tuoi"). L'attore-conduttore palermitano si è impegnato con il teatro Zappalà dal 29 novembre al 3 dicembre con il suo "Sasao Meravigliao", uno spettacolo di cabaret sugli usi e costumi siciliani in cui gli sketch saranno intercalati da momenti musicali (eseguiti dai Samarcanda di Catania) e proiezioni video.

Sergio Vespertino sarà diretto da Franco Zappalà dal 12 al 28 gennaio in uno dei primi testi di Eduardo De Filippo, "Uomo e galantuomo" del 1922, una commedia degli equivoci in tre atti su una compagnia di guitti che verrà proposta nella versione integrale in lingua e in cui si giocherà tra il dialetto napoletano e il siciliano. Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia saranno i protagonisti di "Sabrina", due atti di Samuel Taylor nell'adattamento di Gianni Fenzi e per la regia di Massimo Natale (dal 16 al 18 febbraio); mentre Johnny Dorelli e Antonio Salines faranno rivivere la storia di amore ed odio dei due comici de "I
ragazzi irresistibili" di Neil Simon per la regia di Francesco Macedonio (dal 15 al 18 marzo).

Gli abbonamenti per i tredici spettacoli costano 180 euro a tariffa intera, 150 ridotto per abbonati CRAL e docenti, 140 ridotto per gli over 60 e 120 euro per gli studenti. «Ad oggi - dice Franco Zappalà - abbiamo avuto riconfermati duemila abbonamenti sui 2500 dello scorso anno. Vorremmo creare un nuovo turno il giovedì con abbonamenti ridotti a 60 euro per tentare di riavvicinare al teatro le famiglie bisognose. Abbiamo chiesto al comune per ottenere il finanziamento e siamo in attesa di risposta».
Intanto dal 6 all'8 ottobre sarà recuperato lo spettacolo di Lello Arena "2 gemelli e 1000 guai", tratta dai "Menecmi" di Plauto.