MUSICA
“Nirvana Day”, il ricordo di Cobain
Sono passati ormai dieci anni dalla scomparsa di Kurt Cobain, leader dei Nirvana, gruppo storico dell’inizio degli anni ‘90 e che non ha bisogno di alcuna presentazione. Così si celebrerà, giovedì 8 aprile all’Area#1 di Catania (via Medea 5) il “Nirvana Day” con le performances dei Baffos, Urban Rage, Marlowe, Melissa T. & 100 Strokes e Sheila che riproporranno una rivisitazione dei brani della storica band di Seattle, mentre durante gli intermezzi fra un gruppo e l’altro sarà l’emergente dj Ari a mantenere compatto il groove della serata mentre subito dopo i concerti sarà la volta del dj set del Rumori Spund System (Vetrano/Salafia) e infine come special guest il dj Renato Gargiulo.
Il fantasma di Kurt Cobain ha accompagnato l’ultimo decennio di storia della musica e in un certo senso si è fatto espressione di un tipo di realtà sociale legato al mondo giovanile della generazione fottuta dei primi anni ‘90, e ha continuato a dilatarsi in seguito alimentando la voglia di musica e lo spirito adolescenziale di milioni di giovani, entrando a pieno diritto nel pantheon degli idoli bruciati e degli spiriti trasparenti a pari merito con Jim Morrison, Jimi Hendrix, Ian Curtis e compagni. Per mantenere viva la sua fiamma il business ne ha montate di tutti i colori, sono stati pubblicati libri, diari, raccolte, best of, interviste, documenti e, scusate il luogo comune, “chi più ne ha più ne metta”. In mezzo a questo traffico e a questa vergognosa speculazione ecco però qualcosa che sembra partire da qualcuno che sta al di fuori di tutto questo, qualcosa che parte dalla musica stessa, dai giovani in prima persona, qualcosa apparentemente di più genuino. L’evento avrà sede in un totale di venti club in tutta Italia più tanti altri in tutto il mondo fra cui il CBGB di New York ed MTV U.S.A dedicherà un’intera giornata al tema.
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