SCUOLA E UNIVERSITÀ
"Magione We": una lunga festa per portare la scuola in piazza a Palermo
Fare arte, educare, ritrovarsi e divertirsi: fino a domenica 12 novembre è in programma a Palermo "Magione We", progetto di integrazione sociale
L'artista Igor Scalisi Palminteri
La manifestazione, curata dall'organizzazione CLAC di Palermo in collaborazione con l'Istituto comprensivo Amari-Roncalli- Ferrara di Piazza Magione, è sostenuta dal MIBACT e dal MIUR e vuole essere un progetto di valenza comunitaria, con l'apertura dell'Istituto alla città.
Durante i weekend che interesseranno la manifestazione sono in programma talk, laboratori, dibattiti, dialoghi e attività artistiche community-based che verranno di volta in volta presentate con appositi eventi Facebook sul gruppo di "Magione We".
Tutti gli eventi si svolgeranno nel cortile e nel giardino dell'istituto, che sono stati ridisegnati e resi accessibili a tutti per l’occasione, e sono tanti gli artisti coinvolti a sottolineare il ruolo delle pratiche artistiche nei processi di integrazione sociale: da Jerusa Barros ad Alberto Nicolino, a Stefania Galegati Shines, a Igor Scalisi Palminteri, agli acrobati e giocolieri di Circ'Opificio e Circ’All.
«Questo progetto - aggiunge Lucia Sorce, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Amari - Roncalli – Ferrara - segue la scia e la vision del Patto per il territorio Stazione-Magione- Kalsa, sottoscritto dal Comune di Palermo».
«La scuola - continua - sarà aperta nel pomeriggio e durante i week end per accogliere bambini, adulti, famiglie e cittadini curiosi ma soprattutto per rafforzare il "WE", quel noi che significa "rete", che sottintende "fare squadra", che auspica "ricerca di soluzioni condivise", che spera nel reiterarsi delle buone pratiche sperimentate, una volta conclusosi il progetto».
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