La Giornata del Contemporaneo anche a Gibellina

Interessante iniziativa a Gibellina (Trapani), per la giornata di sabato 9 ottobre, un'occasione speciale per gli amanti dell'arte e non solo. In riferimento alla Giornata del Contemporaneo, promossa da Amaci (Amici dei Musei dell’Arte Contemporanea in Italia) la Fondazione Orestiadi di Gibellina (Baglio Di Stefano-Gibellina) prevede un ricco appuntamento per il 9 ottobre, con triplice programmazione: alle ore 18 sarà inaugurata l’antologica “Pupino Samonà-EnergiaLuce 1950-2007” a cura di Giulia Ingarao; a seguire verranno presentate al pubblico le acquisizioni più recenti della collezione d’arte contemporanea della Fondazione, con donazioni degli artisti Letizia Battaglia, Giusto Bonanno, Gaetano Cipolla, Chiara Dynys, Ugo Ferrero, Gabriella Patti, Lorenzo Viviano, e infine sarà proposta la video-installazione dell’artista americana Susan Kleinberg dal titolo “Tierra Sin Males”.

La mostra dedicata all’artista palermitano (fino a lunedì 8 novembre da martedì a domenica dalle 9 alle 13; dalle 15 alle 18; ingresso libero), curata dalla direttrice del Centro d’Arte Piana dei Colli Giulia Ingarao, con il coordinamento scientifico di Enzo Fiammetta, direttore del Museo delle Trame Mediterranee di Gibellina, e con l’assistenza alla curatela di Sarah di Benedetto, che ha inoltre seguito la catalogazione dell’Archivio Samonà, si concentra su una vasta selezione di opere prodotte tra il 1950 e il 2007, anno della scomparsa: sono aerografi su tela di grande formato, stoffe, manifesti degli anni Settanta, una sezione dedicata al Memoriale Italiano di Auschwitz (1978-80) e, per la prima volta, una rassegna di disegni inediti tratti dall’archivio Pupino Samonà.

La complessa panoramica, attraversando un lunghissimo raggio di tempo, rappresenta occasione significativa per la scoperta del lavoro copiosissimo del pittore che, su diversi supporti, si è dedicato costantemente alla ricerca di superfici e paesaggi astratti che potessero ricondursi alle forze fondamentali dell’universo. Dimostrando una forte inclinazione per la sperimentazione tecnica, anche grazie all’utilizzo avanguardistico dell’aerografo, determina non a caso il titolo di evocazione futurista dell’antologica “EnergiaLuce”, un’unica parola che costituisce sincrono di spazio e tempo, percorrendo le tappe della ricerca e dell’evoluzione artistica dell’artista, voce individuale dell’energia del cosmo. Nella stessa serata sarà anche presentata la video-performance “Tierra Sin Males” apparsa alla Biennale di Venezia del 2009, in cui l’autrice, Susan Kleinberg, propone una terra ferita e dolente che, nonostante le continue vessazioni fisiche, non rinuncia a rivolgere uno sguardo di speranza e di liberazione nella zona di confine tra Messico e Stati Uniti.