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L'Università di Palermo a lezione di antimafia

Un ciclo di seminari su mafia e legalità: è il frutto di un accordo tra l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione Falcone e Confindustria Sicilia

  • 30 gennaio 2012

Un ciclo di seminari sulla mafia e sulla legalità rivolto agli studenti, ma aperto a tutti i cittadini: è il frutto di un accordo tra l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e Confindustria Sicilia, in occasione del ventennale delle stragi che nel 1992 scrissero una triste pagina della storia dell’Isola. L’iniziativa, dal nome Ricordare per educare al futuro-Itinerari della memoria e percorsi formativi, è stata presentata a palazzo Steri venerdì 20 gennaio durante una conferenza stampa che ha visto come relatori il rettore dell'ateneo palermitano Roberto Lagalla, Maria Falcone, presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, il vicepresidente di Confindustria Siclia Giuseppe Catanzaro, l'ordinario di Diritto Penale Giovanni Fiandaca e il procuratare di Termini Imerese Alfredo Morvillo.

Sono previsti nove incontri suddivisi in cinque giornate, con interventi di storici, sociologi, psicologi, economisti, politologi, magistrati, operatori economici, protagonisti della società civile e testimoni, il tutto per analizzare le azioni di contrasto del fenomeno mafioso. Il primo appuntamento si svolge martedì 31 gennaio presso la Sala Magna di Palazzo Steri con un doppio incontro, alle 9 e alle 15.30: Il tema della mattinata è Cosa Nostra nella storia sociale e giudiziaria siciliana: interveranno il procuratore Francesco Messineo, i magistrati Alfredo Morvillo, Gioacchino Natoli e Giuseppe Ayala e il professore Mario Serio. Il calendario prevede i seguenti appuntamenti, tutti di giovedì: 16 febbraio alle ore 9 e alle 15.30, presso l'Aula Magna della Facoltà di Architettura; 15 marzo alle ore 9 e alle 16, presso l'Aula Magna della Facoltà di Ingengeria; 19 aprile alle ore 9 e alle 15.30, presso l'Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza.

Il ciclo di lezioni si conclude giovedì 10 maggio alle ore 9 presso l'Aula Magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia, pochi giorni prima dell’anniversario della strage di Capaci, ed include approfondimenti sull’origine storica del fenomeno mafioso, sulle stagioni della violenza (dalle stragi alla “trattativa”), sull’impegno antimafia della Chiesa, sull’identikit del boss e del picciotto ed in generale sul ruolo storico che la mafia ha rivestito in ambito sociale ed economico. L’iniziativa assume un ruolo importante di conoscenza, ricordo e sensibilizzazione in merito a tematiche di cui spesso ci si dimentica.

La partecipazione ai seminari è valida per il conseguimento di crediti formativi universitari: le varie facoltà o i singoli corsi di laura attribuiscono 1 CFU come "attività formativa e di contesto" agli studenti che frequentano una giornata (per un totale di due seminari), per un massimo di 3 CFU, ottenuti partecipando a tre appuntamenti, per un totale di sei seminari. A tal fine è necessario iscriversi almeno una settimana prima dell'appuntamento in programma, inviando una mail all'indirizzo info@fondazionefalcone.it.

Il rettore Roberto Lagalla ha affermato che «L’esigenza di sensibilizzare il mondo studentesco e la collettività tutta sui temi dell’antimafia deriva dalla considerazione che gli studenti universitari rappresentano la potenziale classe dirigente di domani, e dalla consapevolezza che i loro atteggiamento etico e culturale costituiscono fattori decisivi sia nel processo di emancipazione dalla mentalità mafiosa sia ai fini di un maggiore e più diffuso radicamento dei principi fondamentali dell’etica pubblica e dei valori della legalità».

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