L'Odissea di Emma Dante: gli allievi a Villa Pantelleria

Narrami, o musa, dell'eroe multiforme, che tanto vagò, dopo che distrusse la Rocca sacra di Troia: di molti uomini vide le città e conobbe i pensieri, molti dolori patì sul mare nell'animo suo, per riacquistare a sé la vita e il ritorno ai compagni.

Questo è l'inizio dell'Odissea, questo è l'inizio di un'avventura che viene ancora raccontata, reinterpretata e portata in scena a Palermo, da lunedì 20 luglio alle ore 21.30 (in replica tutti i giorni fino al 31 luglio, tranne il 22 e il 25 luglio), nella sugestiva cornice di Villa Pantelleria, in una speciale rielaborazione della regista Emma Dante che vede protagonisti gli allievi della "Scuola dei mestieri dello spettacolo" del Teatro Biondo.

"Odissea - Movimento n° 1" è il primo studio di uno spettacolo liberamente tratto dal poema. Un'interpretazione innovativa, che pone le basi per uno spettacolo che la regista realizzerà il prossimo anno con gli allievi della "Scuola dei mestieri dello spettacolo" del Teatro Biondo.

Emma Dante ci conduce nel cuore di Itaca, dove una Penelope innamorata e speranzosa ha perso ormai da tre anni le tracce di Odisseo, lontano da casa ormai da vent'anni, in balia delle avversità che il dio Poseidone ha voluto porgli davanti dopo l'astuto omicidio del figlio Polifemo.

La vita del palazzo reale, degli alloggi di Odisseo, è stravolta dalla presenza dei proci, maleducati e volgari, in grado di rappresentare le bassezze umane, che puntano a sposare Penelope e a prendere possesso del regno.

Sarà Atena a intervenire, spingendo Telemaco, figlio di Odisseo, a partire in cerca di notizie del padre, gli infonde coraggio, invitandolo a diventare uomo e a prendere posto, in maniera decisa, in quella che è la sua casa.

Lo spettacolo consente così di vivere il mito di Odisseo mediante la tenera esperienza della moglie Penelope e del figlio Telemaco, del loro rapporto, delle loro fragilità e delle loro impazienze, che li conducono a cambiare.

«L’Odissea - spiega Emma Dante - è il viaggio che ogni essere umano fa nel corso della vita. Il motore di tutto è il movimento verso la propria origine, passando dall’esperienza dell’incontro con figure umane e sovrumane, ninfe e mostri, pretendenti e mendicanti. Le avventure di Odisseo, il campione della menzogna e della generosità, ci permettono di entrare in contatto con il mito».

Il costo del biglietto è di 14 euro (intero), 12 euro (ridotto) e 7 euro (universitari). I biglietti sono acquistabili a partire da un'ora prima dello spettacolo al botteghino di Villa Pantelleria& e in prevendita al botteghino del Teatro Biondo, da martedì a sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, e la domenica dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Maggiori informazioni al numero 091.7434341.