MUSICA
Jazz, arte, poliedricità: Lino Patruno suona Joe Venturi
Un omaggio alla musica di Joe Venturi con la poliedricità di Lino Patruno che porta in scena al Palermo Jazz Club, venerdì 20 marzo, il "Sextet Jazz Show"
Poliedricità, capacità di intrattenere, voglia di omaggiare un grande musicista: sul palco del Palermo Jazz Club le luci si accendono sul polimorfismo di Lino Patruno, che venerdì 20 marzo alle 21.30 punta a rievocare i virtuosismi del violinista Joe Venturi in uno spettacolo che si presenta come qualcosa di più di un semplice tributo.
Attore multiforme, musicista, compositore, canalizzato nel progetto musicale “Sextet Jazz Show”, Lino Patruno andrà in scena al Palermo Jazz Club, accompagnato dal violino di Mauro Carpi, dal piano di Fabio Gandolfo, dal vibrofono di Alberto Asero, dal contrabbasso di Fabio Crescente e la voce di Antonella Parnasso, che si fonderanno alla perfezione con quella duttilità che ha reso l'artista un personaggio originale e interessante.
Il fascino della sua presenza scenica è frutto di anni di esperienza che lo hanno visto impegnato in varie attività: dai concerti jazz alla sala registrazione, dalla TV al palcoscenico di teatro come attore cabaret, al cinema.
Ma non è tutto qui: tra le sue ultime esperienze figurano collaborazioni e presenze di spicco: basti pensare che nel 2010 ha accompagnato Arisa nell'eseguire il brano "Malamorenò" e che nel 2011 ha rappresentato l'Italia al New Orleans Jazz & Heritage Festival.
Non solo musicista quindi, ma attore, sceneggiatore, presentatore, produttore cinematografico: l’omaggio a Joe Venturi, musicista italoamericano che contribuì a diffondere il jazz nel nuovo continente, porta con sé la ricchezza della sua poliedricità artistica.
Il costo del biglietto è di 20 euro (posto unico) e si può acquistare online sul sito del Palermo Jazz Club o al botteghino la sera stessa del concerto. Per informazioni è possibile chiamare il numero 366.7864007.
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