"Italia Wave": vincono gli agrigentini Venezia

Saranno gli agrigentini Venezia a rappresentare la nostra regione alle fasi finali dell'Italia Wave Love Festival di quest'anno, che si terrà a Lecce dal 14 al 17 luglio. Dopo una finale combattutissima, che si è svolta sabato 2 aprile al Nuovo Montevergini (via Montevergini 8, Palermo), la giuria, formata da Roberto Cammarata e Gaetano Mazza (responsabili regionali), Gianfranco Raimondo e Vincenzo Barreca (direttori artistici diYpsigrock), Dario Caneba (filosofo musicale) e Antonio Puglia (giornalista musicale) li ha segnalati come migliore band di quest'anno. I Venezia erano approdati alla finale insieme ad altre cinque band: i Candydates (Palermo), I Liks (Palermo), gli Out of Blue (Siracusa), gli Afro Bugna Band (Catania) e i Veive Cura (Modica).

Quest'ultima band si è classificata al secondo posto ed è stata messa in evidenza, tanto che la direzione artistica del festival avrà l'arduo compito di raccogliere le diverse segnalazioni provenienti dalle altre regioni d'Italia e scegliere la band che si esibirà alle fasi finali. Quest'anno i premi messi in palio che i gruppi si contenderanno sono diversi: una serie di piatti per batteria della Ufip e, in collaborazione con la Eko, diversi strumenti tra tastiere, un amplificatore per chitarra, due testate per basso e una batteria. Inoltre per la band vicitrice il premio consisterà in un tour nazionale organizzato nei migliori club italiani. «È stata indubbiamente una delle nostre esperienze più importanti - ha dichiarato Andrea Venezia, frontman della band - ed è stata un'ottima occasione per capire che presa abbiamo sul pubblico il quale ha mostrato grande partecipazione. Il livello degli altri gruppi inoltre era altissimo e la paura di non classificarci era tanta. Adesso - continua - non appena sistemiamo le ultime cose entreremo in studio per registrare il nostro primo album che dovrebbe contenere, oltre ai due brani presentati al concorso, altre traccie che nel frattempo abbiamo composto».

Il progetto Venezia (www.myspace.com/veneziand) nasce come progetto personale di Andrea da alcune vecchie registrazioni che nel 2009 vengono pubblicate dal Minervalab di Sciacca in un disco dal titolo "Dalle Macerie", con il quale l'artista sciacchitano inizierà un'attività live che lo porterà ad aprire il Teatro Degli Orrori a Palermo e Catania per volere dello stesso Pier Paolo Capovilla. Nel 2010 Andrea Venezia incontra Carlo Prestia della Kill Surf City Records. I due intraprendono un progetto di vera e propria ristrutturazione e "restauro" del progetto e presto si forma la nuova line-up che vede Donato Di Trapani (ex Low Battery) alla sezione elettronica, ai timpani e ai sonagli, e Roberto Conigliaro (ex Fograss e attualmente anche nei Venus In Drops) dietro una batteria dalla struttura minimale e anticonvenzionale, con una grancassa capovolta, un timpano, un rullante, crash e sonagli. Carlo Prestia lavora dietro le quinte insieme alla band agli arrangiamenti, alle strutture dei pezzi e alle coreografie. Il risultato è un rock-blues minimale e dall'attitudine punk e dalle contaminazioni elettroniche e con progressioni distorte di armonica (lo strumento suonato da Andrea) e sintetizzatori rigorosamente anni '70 e '80.