CULTURA
Green à Porter: moda ecologica al Montevergini
Una sfilata con abiti, borse, cappelli, gioielli fatti a mano con materiali naturali, riusati o riciclati, soprattutto locali e a km zero
Può la moda essere green, amica della natura, attenta ai temi del riciclo delle materie prime? L'associazione “Impronta Leggera” di Bologna, che da tempo promuove pratiche e stili di vita sostenibili, è convinta di sì e per questo ha creato il marchio “Green à Porter”, ovvero, verde da indossare. Domenica 18 aprile alle ore 20, stilisti e creativi, circa ventitre, provenienti da Palermo, Catania e Trapani, mostreranno le proprie creazioni all'atelier del Montevergini (via Montevergini 8, Palermo) in un evento-sfilata dal titolo “La creatività incontra l’etica e l’ecologia”, in cui saliranno in passerella abiti, borse, cappelli, gioielli realizzati a mano con materiali naturali, riusati o riciclati, e soprattutto locali, a “chilometri zero”.
L'iniziativa mira a dare visibilità alle creazioni di artisti, artigiani e creativi che vivono e lavorano, spesso nell'ombra, ma anche a promuovere comportamenti responsabili che sostengono l'economia locale e riducono la produzione di gas serra. Dopo la prima sfilata di presentazione di “Green à Porter”, svoltasi lo scorso novembre a Bologna, il marchio arriva anche in Sicilia, grazie a Eugenia Belluardo, geologa, ambientalista e socia di Impronta Leggera, che sul progetto spiega: «Si tratta di un primo evento al quale ne seguiranno altri tutti legati ai temi dell'ecosostenibilità. Siamo convinti che puntare sulla moda green sia la mossa vincente per ridare linfa ad un settore oggi profondamente in crisi come quello tessile e a poli produttivi una volta fiorenti come Riesi e i Nebrodi. Ormai le politiche economiche più avanzate, penso a quella di Obama in America ma anche di molti Paesi del Nord Europa, puntano sulla green economy per superare la crisi».
Aracne; Grazia Design (Maria Grazia Troja); Bello e Fatto (Arianna Scavuzzo e Luca Bologna); Mitzica (Alice Salmeri); Kedduci (Florinda Cerrito e Marisa Stassi); Dormiamoci Sopra (Sabrina Lo Piano); Contemporaneamente (Gerlando Maida); Zulma (Rosanna Bua); Officine Link Art (Mario Carroccio e Luisa Stagno); Francesca Catania; Gabriella Fiorino; Salvatore Ricca; Simonetta Russotto; Genny Gambino; Alessandra Di Tommaso; Maria Chiara Cassarà; PIVVICI (Giuseppe Rogato e Francesco Lucia). Quest’ultimi, Rogato e Lucia, sono due architetti palermitani che creano con materiali riciclati borse, accessori e oggetti di interior design. Per maggiori informazioni sulla serata è possibile chiamare il numero 334.6311385. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
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