Giuseppe Silvestri alla carica del Conservatorio Bellini

Penso che una vita per la musica sia una vita spesa bene ed è a questo che mi sono dedicato, diceva sempre Luciano Pavarotti. Sarà questo il testimone che raccoglierà Giuseppe Silvestri da Francesco Giambrone, succedendogli nella carica di presidente del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo il 15 giugno?

Professore emerito di chimica industriale, rettore dell’Università di Palermo dal 1999 al 2008 e particolarmente attento alle problematiche studentesche europee a livello di istruzione superiore, Giuseppe Silvestri subentra come presidente al posto dell'Assessore alla Cultura Francesco Giambrone, rimasto in carica per ben due mandati consecutivi. Ed è lo stesso ex presidente a mostrarsi compiaciuto per la scelta del suo successore, considerandolo come una personalità di alto profilo sia in campo accademico che nella gestione degli enti culturali.

«In questi sei anni il Conservatorio Bellini ha conosciuto un continuo aumento degli allievi, legato allo sforzo di fornire un’offerta formativa sempre più articolata, moderna e innovativa - spiega Francesco Giambrone -». Il suo augurio è quello di conservare il successo di un'istituzione sana, che ha saputo affrontare ogni esigenza dettata dal cambiamento delle riforme istituzionali. «Si è riusciti a mantenere una condizione costante di equilibrio dei conti - prosegue -, pur a fronte della ben nota progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici». Si spera, dunque, che Silvestri riesca a mantenere questa situazione di stabilità.

Dal canto suo, il neo eletto si mostra particolarmente lieto. «Sono molto felice di succedere a Francesco Giambrone, illustre esponente della cultura e dello spettacolo della nostra città. Metterò tutto il mio impegno per mantenere alto il prestigio di questa così sublime Istituzione». Da Rettore Silvestri è stato il primo in Italia a firmare una convenzione per attività didattiche in comune proprio con il Conservatorio di cui adesso sarà presidente.