Giornata di fuoco: incendi in due ville storiche

Mattina di fuoco, quella di oggi a Palermo, dove a distanza di poche ore due diversi incendi sono divampati all'interno di due giardini storici del centro: prima Villa Trabia, poi anche Villa Malfitano in via Dante.

Incendio di lieve entità, in quest'ultimo caso, e che ha impegnato due squadre dei vigili del fuoco: le fiamme, divampate tra le sterpaglie danneggiando alcune palme, sono state spente in un'ora circa.

Decisamente più impegnativo, invece, il rogo divampato all'interno del parco di Villa Trabia: le fiamme si sono sviluppate all'interno di due casette originariamente destinate al custode e attualmente non utilizzate, nei pressi dell'ingresso di via Salinas, estendendosi alla vegetazione circostante. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della polizia e otto squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato per ore insieme agli uomini del Corpo Forestale prima di riuscire a domare le fiamme, alimentate anche dal vento che soffiava sulla città. Scongiurato il rischio di esplosioni, per la presunta presenza di vecchie bombole di gas all'interno dei capanni, i vigili hanno messo l'area in sicurezza e solo allora è stato possibile dare il via ai rilievi. Gli accertamenti dovranno fare luce sulle cause dell'incendio: al momento non è esclusa nessuna pista, neanche quella dolosa.

Villa Trabia, uno dei giardini più amati dai palermitani, è rimasta off limits per tutta la mattina. Inevitabili, nelle stesse ore, anche le ripercussioni sulla circolazione stradale nella zona: i vigili urbani hanno infatti chiuso alle auto la via Piersanti Mattarella. Soltanto paura, invece, tra gli studenti dell'istituto Cei che si trova a pochi metri dalla villa. Nonostante la scuola avesse già predisposto i servizi di evacuazione, infatti, non è stato necessario lo sgombero delle aule.

Commentando l'incendio che ha colpito Villa Trabia, gli Assessori comunali Giuseppe Barbera (Verde e della vivibilità) e Francesco Giambrone (Cultura) hanno affermato che «è stata ferita una Villa ed un parco già provati dall'incuria umana e da scelte molto discutibili operate negli ultimi mesi, come quella di farne il luogo di partenza per la Targa Florio Storica. Pur riconoscendo il valore storico-culturale di una manifestazione come quella e fermo restando il fatto che l'autorizzazione sia stata correttamente richiesta da chi ha organizzato l'evento, non possiamo che esprimere un assoluto disappunto per il fatto che un giardino storico sia stato sottoposto a questa violenza, per una iniziativa del tutto inadatta a quel contesto». Dai due Assessori una assicurazione: «così come già deciso per alcune piazze storiche e così come allo studio per altri luoghi simbolo del nostro patrimonio storico, artistico e paesaggistico, anche per Villa Trabia e per altri giardini storici saranno introdotte norme assolutamente restrittive circa il loro utilizzo per manifestazioni non consone al loro valore e, soprattutto, ad una fruizione positiva da parte dei cittadini».