TEATRO
Gibellina: il Cretto di Burri torna a vivere
La più importante opera di land art esistente al mondo, il Cretto di Alberto Burri, rinasce nella luce della XXIX edizione delle Orestiadi, diretta da Claudio Collovà
Dopo alcuni anni di abbandono, il "Cretto" di Burri di Gibellina (Trapani), una delle opere più suggestive ed originali dell’arte contemporanea, riadattata alle esigenze del pubblico e della rappresentazione, torna ad essere luogo vivo, ritrovando la propria funzione peculiare. Grazie allo strumento del teatro, l’opera di questo geniale artista italiano proietta il passato sul futuro attraverso la mediazione della sua essenza presente. Sabato 24 e domenica 25 luglio, ore 21.30, infatti, troverà momento culminante il progetto “Le Orestiadi al Cretto”, ideato da Michele La Tona, direttore organizzativo della Fondazione Orestiadi, con la messa in scena dello spettacolo “Vincere si deve la sorte”, diretto da Piero Maccarinelli, evento eccezionale per l’altissimo numero di artisti coinvolti e la presenza di protagonisti di grande notorietà e spessore come Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Valentina Sperlì. A rendere questa prima nazionale un’occasione unica sarà anche la particolare installazione ambientale creata dallo scultore ed artista visivo Giancarlo Neri (che sarà accessibile al pubblico fino alla notte di martedì 27 luglio).
«La mia attrazione per questo meraviglioso luogo della Sicilia - afferma il regista Piro Maccarinelli - trova origine da uno spettacolo del 1996, “Pallida madre tenera sorella”, anch’esso messo in scena sul "Cretto". Da allora è nato il mio innamoramento. Per far rivivere questo spazio unico al mondo ho pensato, con l’artista Giancarlo Neri, di portare su di esso la luce, simbolo di vita e speranza. E insieme ad essa 1500 seggiole, raccolte in giro per il Belice, che, distribuite sul "Cretto", cosparse d’argento, ognuna portatrice di una sua fonte di luce, saranno immagine di socializzazione e condivisione, così come avviene ancora nei paesi siciliani». La scelta dell’Eneide, e in particolare del V libro, non è poi casuale.
È lo stesso Maccarinelli a spiegare come, proprio in quei versi, si possa cogliere maggiormente il legame tra il mondo latino e quello delle Orestiadi, in virtù dell’importanza, per entrambi, dei luoghi della Sicilia occidentale e soprattutto di Cartagine. Il V libro del poema virgiliano, infatti, racconta, sul modello dell’Iliade di Omero, della partenza di Enea dalla città oggi tunisina, dove ha abbandonato la regina Didone, che per questo si suicida, e rappresenta una pausa all’interno della vicenda principale. Le navi dell’eroe vengono spinte sulle coste della Sicilia occidentale ed egli approda ad Erice, muovendosi nella zona del trapanese. È trascorso un anno dalla morte del padre Anchise ed Enea organizza dei giochi a cui prendano parte troiani e siciliani per celebrare l’anniversario.
Ad enfatizzare ulteriormente l’impatto emotivo e viscerale dello spettacolo, fondamentale sarà l’apporto della musica. È prevista infatti un’installazione sonora definita dal suo autore, Giorgio Battistelli, “Planctus”, un’introduzione musicale allo spettacolo, della durata di 15 minuti circa, dal grande respiro inquietante e drammatico. Le musiche saranno eseguite dall’ Orchestra di ottoni e percussioni “Ars Ludi” e dal Coro “Iclassica Ensemble” e dirette da Marco Lena. Durante la lettura dei brani tratti dall’Eneide, invece, l’accompagnamento musicale sarà curato dalla Piccola banda Ikona, formazione dalla forte ispirazione mediterranea e araba, composta da Stefano Saletti (autore delle composizioni), Barbara Eramo, Carlo Cossu, Mario Rivera, Leonardo Cesari, Giuseppe Tortora, Gabriele Coen e Fabiana Manuelli.
Il costo del biglietto intero per tutti gli spettacoli è di 12 euro, mentre il ridotto (over 65, under 24 e Soci Idea Net), 10 euro. Le prevendite sono a Palermo da Master Dischi (091.323151) e presso la libreria Modusvivendi (091.323493). È presente un servizio di bus-navetta a pagamento Palermo-Gibellina-Palermo con prenotazione obbligatoria effettuato dalla Società Cooperativa Mondo Donna (091.6221282 /333.6647053). Quest’anno sono inoltre previste particolari agevolazioni per i possessori del biglietto: per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 0924.67844 o cunsultare l'articolo di Balarm al link www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=6189.
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