MUSICA
Festa de l’Unità: musica e politica in “giardino”
Al via mercoledì 22 settembre l’annuale Festa de l’Unità, quotidiano d’informazione dei Democratici di Sinistra che si prefigge di portare la gente vicino alle tematiche politico culturali della sinistra tutta. Varie le iniziative che avranno luogo fino a domenica 3 ottobre al Giardino inglese di Palermo, con incontri, dibattiti e tanta musica, in particolare la sera, partendo giorno 22 con un gruppo che i palermitani conoscono bene, Loungeness, alias Orazio Maugeri (sax e fiati midi), Francesco Calabria (live electronics e consolle, Marco Camarda (percussioni e harpblues), e la particolare voce di Carmen Orofino, senza dimenticare che per l’occasione la loro musica sarà accompagnata dalle suggestioni visive del digital designer Paul Jackets (al secolo Paola Giaccone). Seguirà l’esibizione dei Globus, mentre giovedì 23 toccherà al gruppo di danza Misia con “Siamo noi il vostro gioco?!”. Venerdì 24 le Blue Note Jazz precederanno il cabaret di Mary Cipolla, mentre sabato 25 sarà la volta della cantautrice palestinese Rim Banna e il Palermo Art Ensemble. Domenica 26 dalle ore 18 sarà la rassegna “No Stop Punk” a farla da padrona, con i gruppi Invisibile Kidz, Flower, Zizè and the Sicula Drums, per finire con gli Ufo Club, mentre n serata saranno protagonisti il Collettivo Musicale “Peppino Impastato” e le Gocce d’Africa.
Per quanto attiene invece gli appuntamenti a carattere politico, fra quelli più rilevanti segnaliamo giovedì 23 settembre ore 20 la testimonianza di alcuni rappresentanti di "Un ponte per Bagdad" (l'associazione di Simona Pari e Simona Torretta), per una riflessione sulla guerra e sul terrorismo, seguita dall'intervista a Massimo D'Alema di Concita De Gregorio de LaRepubblica, quindi venerdì 24 alle 17 il confronto con il Sindaco di Palermo Diego Cammarata sul tema "Circoscrizioni e decentramento nella città di Palermo: quale futuro?", seguito alle 21 da "Le proposte dell’Ulivo contro il declino del Mezzogiorno e del Paese". Sabato 25 alle 21.00 si dibatterà su "Etica, politica, lotta alla mafia", coordinamento Giuseppe Bruno (Responsabile Giustizia della segreteria regionale DS) interverranno Claudio Fava, Giuseppe Lumia, Lillo Speziale, ed altri esponenti del mondo culturale, fra cui il regista Marco Amenta, mentre domenica 26 alle 18 il dibattito verterà sulla frase che molto scalpore ha destato stampata su alcuni manifestini comparsi qualche tempo fa per le strade di Palermo "Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”, in materia di credito, racket ed usura, alla presenza di Tano Grasso, Presidente Nazionale Onorario della Federazione Antiracket Antiusura Italiana, mentre alle 21 si farà il punto su "Tre anni di Governo di centrodestra: politiche per la Sicilia o politiche contro la Sicilia?", con l'intervento di Antonello Cracolici (Segretario Regionale DS), Gianfranco Miccichè (Coordinatore Regionale di Forza Italia), Salvatore Cardinale (Presidente Regionale della Margherita), Raffaele Lombardo (Segretario Regionale UDC), Giusto Catania (Segretario Regionale di Rifondazione Comunista), coordinati da Angelo Melone, caporedattore di Repubblica-Palermo.
Si discuterà ancora sulla riforma Moratti (lunedì 27 ore 17), sul Centro storico cittadino (martedì 28 alle 18), su "Procreazione assistita: una pessima legge da cambiare" (alle 21), quindi su "Gestione dei rifiuti e del Servizio Idrico Integrato" (mercoledì 29 alle 17) e "Ricordando ENRICO BERLINGUER" (alle 21). "Un pezzo decisivo del programma del centrosinistra: il lavoro" sarà discusso giovedì 30 settembre alle 21, coordinamento di Pino Apprendi (Segreteria Provinciale dei DS), mentre il trasporto pubblico sarà il tema di venerdì 1 Ottobre alle 17.30 mentre alle 21 "Partiti e movimenti per la riforma della politica", coordina Giuseppe Sunseri (Segreteria provinciale dei DS) con l'intervento, fra gli altri, di Massimo Brutti, Daria Colombo, Leoluca Orlando, Giovanni Fiandaca. Sabato 2 Ottobre alle 21 l'intervista a Luciano Violante, Presidente Deputati dei DS, mentre domenica 3 ottobre alle 18 la manifestazione conclusiva alla presenza di Pino Apprendi, Ernesta Morabito, Giovanni Pagano, Attilio Licciardi.
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