ATTUALITÀ
Fervono i preparativi per la "Santuzza"
Fervono i preparativi dell'Amministrazione comunale palermitana in vista del Festino. E' statp predisposto un piano di emergenza che dovrebbe garaintire la sicurezza dei cittadini e l’immediato soccorso in caso di necessità. Nella notte tra il 14 e il 15 luglio, la Protezione civile con la collaborazione delle associazioni di volontariato che operano sul territorio, il 118, le Forze dell’ordine, la sala operativa dei Vigili del Fuoco, le aziende ex municipalizzate e i presidi ospedalieri saranno dislocati su tutto il percorso della processione. Sei postazioni sanitarie collegate via radio tra loro e un’unità mobile di soccorso sanitario per il coordinamento delle attività sono state allestite per l'occasione.
Il centro per la gestione dell’emergenza sarà situato a Palazzo di Rudinì (in via Maqueda, angolo corso Vittorio Emanuele). Previsti anche tre presidi medici alla Cala, in via Lincoln e in piazza Bologni. Durante la notte del Festino saranno in piazza 138 volontari per il pattugliamento e le comunicazioni radio, 46 volontari per il soccorso, 20 volontari per le unità mobili e 6 ambulanze, una delle quali attrezzata per la rianimazione. Il piano di emergenza, approvato dalla Giunta di Palazzo delle Aquile, verrà adottato, con i necessari accorgimenti, anche in occasione della tradizionale “acchianata” al Santuario di Monte Pellegrino, in programma nella notte fra il 3 e il 4 settembre. La spesa complessiva per i due appuntamenti è di 12 mila euro.
La giunta del Comune ha inoltre approvato la delibera per gli allestimenti tecnici, le scenografie, i servizi tecnici per l'organizzazione del 382° Festino. La produzione esecutiva, l'allestimento e la messa in scena del grande spettacolo della notte del 14 luglio è affidata a Terzo Millennio (800 mila euro). Le scenografie di palazzo Reale e della Cattedrale saranno realizzate dalla General Service (253 mila euro). Gli allestimenti e la meccanica del Carro trionfale sono a cura della Set artisti associati (148 mila euro). L'organizzazione dei fuochi d'artificio al Foro Umberto I è stata affidata alla ditta La Rosa Fireworks, che anche quest'anno organizzerà i tradizionali fuochi pirotecnici. Il costo è di 113 mila e ottocento euro. A curare i costumi teatrali del Festino sarà Brancato srl. La spesa prevista è di 77 mila euro.
Il piano di diffusione sonora per il piano del Palazzo Reale (29.500 euro) verrà curato dalla cooperativa A.v.l produzioni; quello del piano della Cattedrale (10mila euro) da Meca Service, mentre il progetto sonoro dei Quattro Canti sarà curato da Job Service, per un costo di 4 mila euro. Approvato anche il progetto artistico per l'illuminazione del Palazzo dei Normanni (costo 63 mila euro): se ne occuperà la ditta Ma.ma service. Il progetto di illuminazione artistica di corso Vittorio Emanuele verrà curato dalla ditta Pumo Domenico e figli per 15 mila euro; quello della Cattedrale (8.500 euro) dalla Tecnoline service; quello dei Quattro Canti dalla Nuova Luminaria Siciliana (8 mila euro), mentre l'illuminazione di Porta Felice (4.500 euro) verrà curata dalla ditta Riolo Francesco. Il costo complessivo del Festino è di un milione e 545 mila euro che con l'Iva ammonta a 1.854.412 euro.
Con un'altra delibera, la Giunta di Palazzo delle Aquile ha approvato numerosi progetti artistici e spettacoli in vista dell'estate palermitana, per un importo complessivo di 452.772 euro. In particolare, fra gli spettacoli finanziati, 170 mila euro vanno all'associazione temporanea di imprese, costituita da Musica e Suoni di Sebastiano La Ferlita, Musica & Guai di Carmelo Costa ed Ear srl di Fabio Lannino, per la copertura dei costi logistici e promozionali del Festival di Verdura, promosso dalla Fondazione Teatro Massimo.
40 mila euro sono stati stanziati per i servizi religiosi e liturgici organizzati dalla Cattedrale di Palermo e dalla Parrocchia Maria SS. Assunta; 23 mila euro, per l'organizzazione della rassegna Il trionfo dei Mercati promossa dall'Associazione Amici dei Musei Siciliani; 15 mila euro per I suoni della Rosa, curata dall'associazione CieloZero, e 13.600 euro per A Munti Piddirinu c'è na Rosa a cura dell'associazione Ditirammu. La somma erogata per spese Siae, Enel, Amg, Poste Italiane è di 80 mila euro.
red.
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