"Essential Experiences" tra Riso e Abatellis

“L’adesso è il fatto che io sono padrone, padrone del possibile, padrone di afferrare il possibile. la morte non è mai adesso. Quando la morte è presente, io non sono più presente, non perché sono nulla, ma perché non sono in grado di afferrare”. Così scriveva il filosofo lituano naturalizzato francese Emmanuel Lévinas. Un monito che concettualmente rispecchia la nuova mostra d’arte contemporanea, che apre la stagione delle nuove attività del Museo Riso, Essential Experiences, in programma fino al 28 febbraio 2010 e visitabile gratuitamente sabato 14 e domenica 15 novembre. Sedi espositive coinvolte, oltre Palazzo Riso (corso Vittorio Emanuele 365, Palermo), sede del Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, la prestigiosa Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis, che ospita "Il Trionfo della Morte". Proprio lì, davanti l'affresco quattrocentesco, e nella saletta antistante i lavori di Gloria Friedmann e Koji Tanada. «La collaborazione tra le due storiche dimore è una prova della concretizzazione dell’idea di museo diffuso, a cui tanto teniamo», spiega Renato Quaglia, curatore del progetto culturale di Riso, facendo riferimento al collegarsi delle varie istituzioni culturali cittadine e del territorio, resi promotori di una continuità storica culturale.

Attraverso i concetti del Tempo e della Morte quali “esperienze essenziali” della vita, ecco il confronto con i diversi processi di percezione del tempo e la loro contestualizzazione nelle diverse metafore culturali. Solitudine, identità,amore, attraverso segni e simboli, alcuni un pò macabri e un pò surrealisti: ecco il grande potere dell’artista, in grado di evocare o materializzare i temi che da sempre scuotono l’umanità. Marina Abramović, Danica Dakić, Jan Fabre, Kevin Francis Gray, ancora Gloria Friedmann, Gilbert&George, Paolo Grassino, William Kentridge, Anselm Kiefer, Kimsooja, Ufan Lee, Motti Mizrachi, Roman Opalka, ORLAN, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Arnulf Rainer, Gerhard Richter, Gunther Uecker, Sandra Vásquez de la Horra e tre nuove produzioni commissionate dal Museo a Pedro Cabrita Reis, Richard Nonas e Dennis Oppenheim: questi i grandi nomi degli artisti in mostra, che tra scheletri, maschere grottesche, installazioni, video suggestivi, innesti e scatti fotografici cataputano Palermo in Europa. «Questa mostra dimostra come sia possibile contestualizzare l’arte contemporanea nella tradizione siciliana. - afferma il curatore Lóránd Hegyi, figura tra i maggiori curatori e storici dell’arte in Europa - Questa è l'occasione per riflettere su come tutti siano responsabili del loro tempo. Non c'è esterna decisione. Essenziale esperienza dell’uomo è vivere il tempo».

Palazzo Riso è visitabile dalle ore 10 alle 20 da martedì a domenica, e dalle 10 alle 22 il giovedì e il venerdì (chiusura il lunedì). Il costo del biglietto intero è 5 euro, per il ridotto di 3 euro. Informazioni ulteriori su www.palazzoriso.it, dove è anche possibile prendere visione delle mostre, residenze, pubblicazioni, azioni di promozione e didattica che hanno origine da e attorno Palazzo Riso. Su www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=5473 tutte le iniziative del 2010, che danno propulsione ad una nuova progettualità del sistema dell’arte contemporanea in Sicilia. Attraverso una serie di attività di respiro internazionale Riso ha coinvolto più di 100.000 visitatori in un anno e mezzo di attività. Per quanto concerne Palazzo Abatellis, Galleria Regionale della Sicilia (via Alloro 4) (e nello specifico le Sale I e II) gli orari di visita sono dalle 10 alle 19 da martedì a domenica (chiusura lunedì) e il biglietto per i residenti a Palermo è di 1 euro, 5 euro per tutti gli altri. Ulteriori informazioni sono consultabili al sito www.regione.sicilia.it/beniculturali/palazzoabatellis.