Diritti per tutti: Palermo apre il Registro Unioni Civili
Inaugurazione per il Registro delle Unioni Civili del Comune di Palermo: le prime coppie si sono registrate a Palazzo delle Aquile alla presenza di Leoluca Orlando

Prima coppia a registrarsi, quella composta da Maritza Coppa e Gabriele Longo, seguiti da Rosina Magistro e Matteo Di Manno, Liliana La Viola e Francesco Vinci, Rosario Adamo e Federico Armegno. Solo una su quattro è formata da persone dello stesso stesso; «questo il bello dei diritti: sono per tutti e di tutti; noi non lottiamo solo per noi stessi, ma per chiunque possa beneficiare dall'allargamento del riconoscimento dei diritti, per chiunque possa essere discriminato», aggiunge entusiasta Daniela Tomasino, presidente Arcigay Palermo. In alcuni casi, rari per la verità, Palermo docet: se ancora non esiste nessuna legge nazionale sui diritti per tutti, adesso Palermo vanta uno strumento da una parte simbolico, da un'altra concreto.
«Siamo molto contenti che oggi il registro delle unioni civili a Palermo, sia stato inaugurato da quattro coppie, fra etero e omosessuali a dimostrazione ulteriore del fatto, che la battaglia per i diritti civili unisce sempre e non divide. - aggiunge Titti De Simone, reduce dal coordinamento Palermo Pride - Il Palermo Pride era rappresentato da una coppia di attivisti storica, Gino Campanella e Massimo Milani. Palermo, sulla spinta del Pride nazionale, ha segnato un punto di civiltà, adesso è il Parlamento italiano che deve legiferare riconoscendo parità di diritti a tutte le coppie omosessuali, perchè dove c'è amore non ci può essere discriminazione».
Il Registro può essere firmato a Palazzo delle Aquile, il martedì e il giovedì dalle ore 9.30 alle 11.30 e il mercoledì dalle ore 15 alle 17; il Comune ha inoltre predisposto un apposito indirizzo email per la richiesta di informazioni: unionicivili@comune.palermo.it.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Stella, moglie del "Principone": a chi si ispira la principessa di Salina del Gattopardo
-
ITINERARI E LUOGHI
Quando arrivi ti senti in un’altra epoca: in Sicilia si trova la stazione più bella d'Italia
-
STORIA E TRADIZIONI
Lasciò marito e figli, rischiò il carcere: una nobile siciliana fece follie per D'Annunzio