Dieci concerti per “Antonio Il Verso”

Presentata la XII Stagione concertistica dell’Associazione per la musica antica “Antonio Il Verso” di Palermo, che si articolerà tra marzo e novembre per un ciclo di dieci concerti programmati, uno fuori abbonamento e quattro appuntamenti dedicati agli organi storici ospitati presso alcune chiese siciliane. Il repertorio sarà incentrato sulla musica del Barocco italiano, con interessanti excursus verso il repertorio del tardo Rinascimento e del Barocco inglese.

Il concerto inaugurale si terrà sabato 6 marzo al teatro Finocchiaro (via Roma 182, a Palermo, ore 21,15), con i Red Priest, gruppo formato dalla flautista Piers Adams, la violinista Julia Bishop, Angela East al violoncello e Howard Beach al clavicembalo, per la prima volta in tournée in Italia, che presentano “Nightmare in Venice. Una Fantasia barocca”, proponendo le musiche dei principali autori del barocco europeo attraverso una propria personale interpretazione. Il 20 marzo in luogo ancora da definire, le cantate profane in lingua italiana di Georg Friedrich Händel verranno eseguite in un concerto inedito dall’ensemble La Risonanza, gruppo di recente formazione ormai regolarmente ospite dei maggiori festival di musica antica, e dal soprano Roberta Invernizzi, per la direzione del clavicembalista Fabio Bonizzoni.

Due particolari appuntamenti saranno ospitati presso l’Oratorio Santo Stefano Protomartire (in piazza Monte di Pietà, ore 21,15): lo spettacolo “La virtù temporale”, domenica 18 aprile, protagonisti tutti strumenti a corde pizzicate suonati da Mauro Squillante (mandolone, colascioncino e colascione), Luca Tarantino (mezzo colascione), Francesco Pavan (tiorba e chitarra), per ricostruire in rielaborazione “galante” l’ambiente di strada della musica di tradizione popolare del XVII e XVIII secolo. Quindi “A singolar tenzone…”, domenica 9 maggio ad opera del gruppo L’Astrée (i violinisti Francesco D’Orazio e Alessandro Tampieri, il violoncellista Alessandro Palmeri, il tiorbista Maurizio Piantelli ed il cembalista Giorgio Tabacco), per far rivivere le “battaglie in musica” del Settecento italiano con autori quali Uccellini, Falconiero, Gagliano, Fontana, Rognoni e Vivaldi oltre alla prima esecuzione assoluta del brano “Battaglie” scritto appositamente per l’occasione dal compositore palermitano Marco Betta. A chiudere il 3 giugno la prima parte della stagione, ancora all’Oratorio Santo Stefano Protomartire alle ore 21,15, sarà l’orchestra dell’Associazione, Studio di musica antica Antonio Il Verso, con il programma “Orpheus Britannicus” dedicato alle musiche vocali e strumentali di Henry Purcell, grande esponente del primo Barocco inglese.

La Stagione 2004 dell’Associazione riprenderà nella Chiesa di S. Maria degli Angeli dopo la pausa estiva lunedì 6 settembre con l’esecuzione (fuori abbonamento) di un Vespro tratto dalla “Selva morale e spirituale” di Claudio Monteverdi, diretta da Gabriel Garrido, per un concerto che affiancherà ai solisti Adriana Fernandez, Emanula Galli, Salvo Vitale, Furio Zanasi e Fabian Schofrin, gli strumentisti ed il coro dello Studio di musica antica Antonio Il Verso di Palermo, l’Ensemble Elyma e l’Ensemble di strumenti antichi del Conservatorio di Palermo, intendendo proseguire idealmente, attraverso i capolavori monteverdiani, il percorso che l’Associazione “Antonio Il Verso” ha intrapreso già dal 1996 raggruppando tutte le opere di questo autore nell’ambito del “Progetto Monteverdi” realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Massimo. Domenica 26 settembre all’Oratorio di Santo Stefano, ore 21,15 sarà la viola da gamba la protagonista del concerto “Racconti di ieri e di oggi per le viole” eseguito dalla formazione Il Sonar Parlante, particolare ensemble che riunisce il soprano Graciela Susana Gibelli e quattro specialisti del repertorio per viola da gamba, Vittorio Ghielmi, Rodney Prada, Cristiano Contadin, Fahmi Alqhai, per proporre musiche e canzoni del repertorio barocco inglese nell’ambito del quale la viola da gamba ebbe particolare fortuna. Oltre al repertorio inglese verranno suonati alcuni brani di Forqueray, e Ferrabosco nonché un brano originale di Vittorio Ghilemi ed un inedito arrangiamento per quattro viole da gamba de “I crisantemi” di Giacomo Puccini.

Il gruppo Lucidarium, intimo conoscitore del repertorio del Medioevo e del Rinascimento, domenica 24 ottobre eseguirà in prima assoluta presso l’Oratorio Santo Stefano Protomartire (ore 21,15), “La istoria de Purim io ve raconto. Vita ebraica ai crocevia dell’Italia rinascimentale”, programma nato da un importante lavoro di recupero delle musiche scritte dal rabbino Mordecai Dato per la rielaborazione in ottava rima del libro di Ester durante la seconda metà del XVI secolo, nel pieno della fioritura della cultura ebraica in Italia, allora per la festa del Purim, giorno del calendario ebraico tradizionalmente dedicato agli spettacoli. Venerdì 5 novembre presso l’Oratorio di Santo Stefano Protomartire, ore 21,15, sarà la volta del Trio Elianto, costituito da Riccardo Minasi al violino, Marco Testori al violoncello e Riccardo Doni al clavicembalo, che eseguirà un concerto monograficamente dedicato alle 12 sonate per violino e basso, op. 4 di Francesco Saverio Geminiani, espressione verticistica del virtuosismo tardo-barocco la cui difficoltà da sempre rappresenta una sfida per i musicisti che scelgono di cimentarvisi. Lunedì 15 novembre alle ore 21.15 (luogo ancora da definire) sarà l’Ensemble di strumenti antichi del Conservatorio di Palermo, con un concerto diretto dal docente di Violino barocco Enrico Onofri che, per l’esecuzione del “Concerto con molti strumenti” di Bach, ospiterà il flautista Giovanni Antonini, direttore del Giardino Armonico, nonché i clavicembalisti Enrico Baiano e Ignazio Schifani.

Fuori abbonamento, invece, il concerto di giovedì 2 dicembre, con il clavicembalista Giovanni Togni, che all’Oratorio di Santo Stefano Protomartire, ore 21,15 eseguirà le “Goldberg Variationen BWV 988” di Joannes Sebastian Bach, con le quali l’Associazione vuol portare avanti il ciclo dedicato alle opere di questo compositore, intrapreso la scorsa stagione con l’esecuzione di alcune delle sue più belle pagine musicali. Infine, con ben quattro concerti in programma, sabato12, domenica 13, sabato 19 e domenica 20 giugno, eseguiti dallo Studio di musica antica Antonio Il Verso, riprende dopo l’interruzione dello scorso anno il Ciclo dei concerti sugli organi storici che l’Associazione Antonio Il Verso, in collaborazione con l’organaro Francesco Oliveri, dedica all’esecuzione di musiche di autori prevalentemente siciliani realizzate sugli organi restaurati delle chiese della regione, valorizzando e restituendo alla pubblica fruizione un prezioso patrimonio di antichi strumenti musicali nonché un repertorio, in parte sconosciuto, di musiche del Seicento siciliano.

Gli abbonamenti ed i biglietti per la XII Stagione concertistica, disponibili in prevendita a partire da venerdì 30 gennaio, potranno essere acquistati presso il Box Office di RicordiMediaStore (via Cavour 133, Palermo – tel. 091.335566). Gli abbonamenti saranno disponibili a 45 euro, prezzo intero, e 30 euro con riduzione per i giovani fino a 25 anni e tutti gli studenti del Conservatorio "Vincenzo Bellini" di Palermo e dei corsi in Discipline della musica dell’Università di Palermo. I singoli biglietti possono essere acquistati al prezzo intero di 8 euro, o 6 euro con riduzione. Informazioni e prenotazioni al numero 091.326767 - info@antonioilverso.it