Dal cinema al teatro, fino al cibo: riapre Cinematocasa

In un’epoca ultra digitale e moderna che ha cambiato il modo di confrontarsi e incontrarsi, torna quella nostalgia del passato e quel desiderio di riacquistare un senso della condivisione più intimo. Dopo una lunga chiusura, riapre "Cinematocasa", un piccolo cineristorante di Palermo che si sposta in un antico edificio a poca distanza dal Teatro Massimo, in via Maqueda 124.

Riapre e inaugura la sua nuova stagione, raccontando Joe Di Maggio con lo spettacolo che nasce sotto la regia di Ezio Trapani, con la voce di Barbara Tutrone e sulle note del piano di Rosamaria Enea e infine, con il coordinamento musicale di Tito Basso. I prossimi appuntamenti sono in programma venerdì 8 e sabato 9 aprile alle ore 20.30.

Un palchetto e un’accogliente e intima platea di cinquanta posti, altrettanti per cenare prima dello spettacolo. Film, rassegne tematiche, cinefilosofie, pellicole disperse mai distribuite in Italia e proiettate con i sottotitoli creati dai soci, il cinema muto musicato grazie all'accordo con il Conservatorio Vincenzo Bellini; ed ancora anche teatro, musica, libri e momenti dedicati alla conoscenza, al confronto, al dibattito.

Dopo un attento lavoro di ristrutturazione e di recupero del patrimonio artistico, il "Cinematocasa", nella formula proposta da Massimo Di Martino, riprende vita in un luogo storico simbolo della città e trasloca così nella Cavallerizza di Palazzo Marchese Busacca di Gallidoro, proprio di fronte l'Archivio Storico, restaurata dallo stesso Di Martino che è anche ingegnere oltre ad essere scrittore e organizzatore di eventi.

La Cavallerizza accoglieva i cavalli sotto i tetti a volta in conci di calcarenite, mentre le carrozze attraversavano i grandi archi in pietra del Palazzo per raggiungere piazza Pretoria, sede del Senato Palermitano. Un luogo che era stato bombardato nel '44 e che oggi torna a risplendere per ospitare uno spazio culturale e condiviso, uno spazio che offre qualcosa di più di un cinema tradizionale o di un classico teatro, creando occasioni e nuovi orizzonti.

Dal film al teatro a tutte le declinazioni culturali e per soddisfare il palato, oltre che la mente, ci sarà lo chef ericino Peppe Giuffrè a preparare per gli ospiti deliziose pietanze rivisitate a chilometro zero con ingredienti provenienti dal mercato storico di Ballarò.

Per informazioni sui costi e sulla possibilità di diventare socio di Cinematocasa è possibile chiamare il numero 333.2012439 o scrivere all’indirizzo mail info@cinematocasa.it.