Come scegliere la facoltà giusta: i sette consigli per chi si iscrive all'università

Finite le scuole dell'obbligo si entra immediatamente nella fase del "che si fa"? Non tutti gli studenti hanno le idee chiare, e se da una parte c'è chi ha già stabilito che strada prendere, ci sono sempre i classici "confusi" che hanno bisogno di alcune dritte per decidere cosa fare e dove andare.

Fondamentalmente sono sette i consigli da seguire per scegliere la facoltà giusta, tenendo presente che coloro che vogliono immatricolarsi all'Università degli Studi di Palermo possono farlo a partire da martedì 1 agosto.

Il primo passo da fare è quello di partire dalle proprie vocazioni: c'è chi è bravo in tutto, sì, ma quali materie sono quelle che si vorrebbero studiare per la vita? Quali sono le più papabili?

Una volta stabilite le materie che piacciono di più, che ci ispirano e che possono essere quelle "giuste" per la propria vita, si passa al secondo passo: avere visione di insieme dei corsi di laurea sfogliando le schede dettagliate per scoprirne le peculiarità.Selezionati i corsi di laurea in questione, si passa al terzo passo: rivolgersi al centro di orientamento e tutorato, che fornisce tutte le informazioni di servizio: fino all'11 agosto, ad esempio, in viale delle Scienze a Palermo è attivo l'Incoming Center che mette a disposizione gli operatori senza necessità di prenotazione.

Dopo aver ottenuto le informazioni dal Cot, il passo da seguire è quello di approfondire le materie del corso, iscrivendosi alle pagine Facebook che raccolgono gli studenti e chiedendo informazioni.

Questo porta immediatamente al quarto consiglio: informarsi sui test d'accesso e su cosa è necessario studiare per avere successo. Il quinto consiglio è quello di partecipare alle simulazioni dei test e, eventualmente, partecipare anche ai corsi di preparazione che l'università mette a disposizione.

Una volta ottenute tutte le informazioni che servono, mancano pochi passi per arrivare alla decisione finale: il successivo è analizzare gli sbocchi lavorativi cui porta il corso di laurea preferito, per essere propri sicuri che alla fine del corso di studi, laurea in mano, non si finisca per fare qualcosa che in fondo non piace.

A questo proposito, il settimo e ultimo consiglio è quello di approfondire anche le lauree magistrali, i master e i dottorati che potrebbero seguire il corso di laurea prescelto, perché si sa, guardare lontano è sempre una cosa utile.

Infine, piccolo bonus per tutti gli studenti palermitani: sul portale di Ateneo è già online lo "Speciale Immatricolazioni", sezione in cui è possibile esplorare le notizie utili per la scelta dei corsi di laurea, l’offerta formativa, le modalità di iscrizione e molto altro.