“Checoviana Sicilianità” al teatro delle Sedie

A grande richiesta ritorna “Checoviana Sicilianità” con la trilogia “I sottomessi” al teatro delle Sedie di Palermo (via Lungarni 35/37) dal 5 al 28 marzo, con rappresentazioni settimanale pomeridiane (il 6, 14, 20 e 28 marzo alle 17.30, mentre il 5, 7, 12, 13, 19, 21, 26 e 27 marzo alle 21.30). Ingresso con contributo di 10 euro (5 per gli studenti). “Checoviana Sicilianità” è uno studio-evento sui nove atti unici di Checov, suddivisi in tre cicli, “I Sottomessi”, “I Falliti” e “DisAmuri” (ognuno di loro comprende una trilogia), realizzato a Resuttano, in provincia di Caltanissetta, grazie alla collaborazione di Turi D’Anca e la compagnia Teatro di Fuori, e gran parte della popolazione di Resuttano. Per quaranta giorni infatti, nell’estate del 2003, il teatro di Checov ha abitato e vissuto le strade del paese della provincia nissena, coinvolgendo gli abitanti di tutte le fasce di età in uno spettacolo interattivo.

Si inizia dunque con “I Sottomessi”, la prima trilogia del ciclo,  che parla di uomini “ridotti all’ubbidienza” dalle proprie mogli o dal fascino del gentil sesso, ecco i titoli: “Sul danno del tabacco”, “Mischinazzu”(da Tragico suo malgrado), “U’ Grezzu” (da L’orso). Di scena saranno Nicolas Schiavo, Rita Ciminnisi, Rosaria Buffa, Turi D’Anca, Eleonora Leto, Therèse Pecora, le musiche sono di Gandolfo Pagano e la regia di Turi D’Anca con l’assistenza di Therèse Pecora. Lo spettacolo ha avuto un grande successo durante la sua prima rappresentazione nel febbraio scorso, registrando il tutto esaurito per l’intera settimana, ed è per questo che viene replicato solo dopo due settimane di pausa. La Compagnia ha ricevuto un targa di riconoscimento, e le trilogie sono state segnalate come evento culturale dell’anno. C’è in progetto anche una tournée europea, visto che il 17 luglio 2004 sarà il centenario della morte di Checov.

Quest′anno si festeggia anche il primo anniversario dello spazio indipendente del teatro delle Sedie, che continua con successo la sua “resistenza culturale”. Gli allestimenti sono per un numero limitato di 25 persone a sera e prevedono una partecipazione attiva del pubblico. I prenotati avranno precedenza d’ingresso sino a 15 minuti prima dell’inizio della  rappresentazione. Informazioni e prenotazioni: 340.6438239, 347.6706474, 333.3834052, teatrodifuori7@libero.it o teatrodifuori3@virgilio.it