Caso "Agrodolce": la Rai condannata a pagare

Sarà la Rai a dover pagare per la sospensione della fiction tutta siciliana "Agrodolce": a parlare è l'ordinanza del giudice del tribunale civile di Roma che pone l'obbligo ai vertici di viale Mazzini di risarcire la casa produttrice Einstein di Luca Josi con quattro milioni e mezzo di euro. "Agrodolce" debuttava nel settembre del 2008 e le puntate della fiction andarono in onda fino a luglio del 2009. Poi le riprese furono bloccate e con esse tutto l'indotto portato dal nuovo polo cinematografico e televisivo del Sud d’Italia con i suoi 300 dipendenti tra attori, comparse ed operatori.

La chiusura improvvisa del programma lasciò una voragine di fatture non saldate di cui adesso sarà responsabile la Rai, che condannata senza appello, dovrà occuparsi anche del pagamento del personale preposto alla realizzazione della soap. Alla condanna si associa anche un sospetto: l’allegato all’esposto presentato ai carabinieri da Josi si compone di alcune intercettazioni particolarmente scottanti che dimostrerebbero come attorno alla fiction ruotassero grossi interessi per importanti funzionari della Rai.