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Caldarera sul palco di "Clochard, sotto un cielo di stelle": una storia d'amore

Come si vive davvero, se non ci sono sogni nei cassetti delle nostre case? "Clochard, sotto un cielo di stelle" è una storia d'amore e di sogni scritta da Paola Pottino

Balarm
La redazione
  • 26 maggio 2017

Ludovico Caldarera

"Non dite mai di stare zitti a chi amate. Se verrà il giorno in cui non sentirete più quella voce, perderete la voglia di ascoltare la vita".

Clochard oppure attore, non c'è alcuna differenza: a condurre il pubblico è un sognatore. Dove lo conduce? Tra le fitte trame di un intimo viaggio d'amore, il suo amore, per la vita e per Ninetta.

Sarà Ludovico Caldarera, unico siciliano a partecipare a "La Grande Bellezza" e che vanta collaborazioni con Marco Bellocchio, a mettere in scena "Clochard, sotto un cielo di stelle", il monologo scritto dalla giornalista Paola Pottino in programma giovedi 1 giugno alle ore 21, nella Sala Perriera ai Cantieri alla Zisa di Palermo. L'ingresso è libero.

L'amore di cui parliamo è un amore puro e semplice: un amore povero ma contemporaneamente ricchissimo, per questo dunque odiato da chi non può o non sa come viverlo.

Lui avrebbe voluto diventare attore nonostante le incertezze che la carriera traballante della ribalta porta con se: ma d'altro canto, come si può pensare di vivere davvero, se non ci sono sogni nei cassetti delle nostre case?

Allora l'unica nota di colore all'orizzonte di una vita grigia e ipocrita è partire, lasciare tutto per rincorrere la luce. In questo spaccato, nella frattura della decisione, appare Ninetta.

Lei stessa è come il sole bella e con un sogno a tenerle vivo il cuore: diventare una cantante lirica. Sulle macerie dei sogni di gloria di due persone che si scontrano l'uno nell'altra, al centro del crocevia emotivo di due estranei, nasce la storia d’amore più bella di tutti i tempi.

"Clochard, sotto un cielo di stelle" è con Ludovico Caldarera e Loredana Plaia, al suo debutto, e la partecipazione straordinaria di Paolo Andolina e Davide Matera.
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