BlueBrass, nuovo cd per Vincenzo Palermo

Un ensemble molto affiatato e la “latin guitar” che sa di samba come poche in terra d’Italia. Sicilia e Brasile si incontrano ancora una volta nel nome di Vincenzo Palermo che in occasione del concerto di mercoledì 23 marzo (ore 21.30, ingresso 5 euro) al BlueBrass, il ridotto del Brass Group allo Spasimo, presenterà “Tribal”, nuova opera discografica che promette di non deludere gli ascoltatori che hanno apprezzato le gesta sonore di Muito Obrigado e Avenida Lua.

Sempre più padrone dei “capisaldi” formativi della musica latina, Vincenzo Palermo decide questa volta di contaminare il suo “Tribal” con discrete e disinvolte aperture che spaziano dal funky al reggae, costruendo ad arte un album che sa di etnico, esotico e che racchiude in brevi segmenti tutta la passione e la spontaneità di “centro-sudamericana” fattura. Un nuovo percorso inedito che, va precisato, non lascia nulla al caso o alla sperimentazione. Vi si respira aria di samba e bossanova, ma si trova -e ben venga- la voglia di confrontarsi con altre realtà musicali. Il tutto supportato da un gruppo di “amici fidati”, ancor prima che preparati e validissimi musicisti. Tra questi la cantante carioca Cristina Dias, che oltre a prestare la voce, collabora alla stesura di alcuni dei brani inediti che compongono il nuovo album. La felice rimpatriata discografica ripropone anche Carcàra alle percussioni e Zè Carlos alla batteria e naturalmente i siculi Alfredo Dini al basso, Francesco Di Menza alle chitarre elettriche, più uno svariato numero di guests (tra gli altri Orazio Maugeri, Giuseppe Bellanca e Maurizio Curcio).

Vincenzo Palermo, tra l’altro, ha imbroccato da diversi anni l’ambiziosa strada del “far conoscere”, attraverso la scuola di Samba Fala Brasil, creata nel 1998 che va ad aggiungersi all’omonima associazione culturale creata nel 1989 al fine di divulgare al meglio la cultura e l’arte brasiliana, secondo un progetto (visitabile sul sito internet www.falabrasil.it) che ha già presenziato all’interno di numerose manifestazioni siciliane. La speranza è quella di vedere questo variopinto e imponente gruppo anche sul palco del ridotto del Brass a far da cornice festosa all’augurale “tribale” ritorno discografico del chitarrista palermitano.