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Bimbi e giocattoli per "Picciriddi e Strummule"

Il Festival del Gioco e del Giocattolo "Picciriddi e Strummule" animerà Palermo per un appuntamento senza età aperto ai bambini e ai genitori un pò Peter Pan

  • 31 ottobre 2012

Quei piccoli “nanetti”, con gli occhi infiniti e tanta voglia di ridere. Come diceva Milan Kundera i bambini sono senza passato ed è questo tutto il mistero dell'innocenza magica del loro sorriso. Curiosi verso un mondo sconosciuto, innocenti e chiacchieroni, che discuterebbero sui massimi sistemi (dei giochi ovviamente). Ogni piccolo arnese, ogni canzone, ogni colore, insieme ad ogni foglio, utensile e mondo, diventa un giochino nelle loro mani. Per tutti i bimbi e per tutti i genitori affetti dalla sindrome di Peter Pan e non ancora cresciuti, da giovedì 1 a domenica 4 novembre, in svariati luoghi della città e al Parco Ninni Cassarà, si terrà il Festival del Gioco e del Giocattolo “Picciriddi e Strummule”, con istallazioni, mostre, performance, spettacoli, animazioni, incontri, studi e riflessioni che animeranno la città giocando tutti insieme.

Obiettivo è quello di stimolare la creatività, la potenza immaginifica che si cela dentro ad ogni bambino, grande o piccolo che sia. Per questo motivo, il Festival è aperto a grandi e piccini, invitando al gioco anche le famiglie, gli anziani e i ragazzini un po’ più cresciutelli, e in generale potranno partecipare tutti coloro che abbiano il desiderio di intingere le mani dentro gli iridescenti strati della propria creatività e immaginazione. Grazie ad artisti, professionisti, giovani e non, volontari, ma anche gente comune - chiaramente insieme ai bambini - si racconteranno i giochi di un tempo e si rispolvererà la memoria chiusa dentro un cassetto d’infanzia.

L’Associazione Ziggurat, in collaborazione con una serie di associazioni, enti e organismi che operano sul territorio palermitano, invitano tutti i “picciriddi”, alla seconda edizione del loro festival, così da tramandare il desiderio del giocare insieme, quella passione che non ha tempo né età, lungo le vie del centro storico di Palermo. Lo spirito della manifestazione è quello di coinvolgere la città e investirla, vestirla, svestirla con i colori della speranza e dell’immaginazione per reinventarla con occhi nuovi, quelli dell’innocenza di un bambino, ma anche quelli della fiducia di un futuro migliore degli adulti.

Molti ospiti hanno aderito al progetto e vogliono ritornare bambini per almeno un giorno. Saranno presenti i personaggi di Melevisioni, lo scrittore e attore Luigi Fabozzi, la scrittrice Sara Favarò, il critico d’arte e tesoro umano dell’UNESCO Francesca Mezzatesta, il regista e attore Pasquale Renzi, la scrittrice e giornalista Daniela Gambino, la campionessa di nuoto Romina Casaro, lo specialista in scienza dell’alimentazione, medicina estetica e flebo linfologia il dottor Fabrizio Melfa, la giornalista e scrittrice Marcella Croce e i RadioDuo. Dall’1 al 4 novembre quindi, prendete i vostri bimbi per mano e divertitevi insieme per un po’.

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