"Bassmasse Sizilien Festival": gran finale per i vent'anni dell'associazione Curva Minore

Vent'anni e non sentirli: un mese di suoni, note, performance di rara vitalità ed energia hanno reso omaggio all'associazione Curva Minore, giunta al ventesimo anno di vita.

La grande manifestazione musicale si conclude con il "Bassmasse Sizilien Festival", in programma da mercoledì 24 a sabato 27 maggio ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo, nalla sala Perriera a partire dalle ore 20 (visualizza il calendario dei concerti).

Ad accogliere il pubblico sarà "Il suono del tramonto / Il tramonto del suono", un'istallazione ideata da Lelio Giannetto che si svolgerà open air presso i viali dei Cantieri.

Un atto dovuto per i vent'anni di Curva Minore: un inchino e un focus sul contrabbasso, strumento capace di contenere un’infinita gamma di suoni, dai più gravi e profondi ai più flautati ed eterei.

Il "Bassmasse Sizilien Festival" nasce dall'esperienza di Lelio Giannetto, padre dell'associazione Curva Minore, in seguito alla sua partecipazione nel 2014 al "Bassmasse", evento speciale ideato da Sebastian Gramss, noto contrabbassista di Colonia.L'idea di "Bassmasse" è molto sempilce, ma altrettanto ardita: un’orchestra costituita da cinquanta strumenti musicali, tutti contrabbassi.

Così Giannetto, reduce da questa incredibile esperienza musicale, con il supporto del Goethe-Institut di Palermo ha riunito per la prima volta nel 2015 la Bassmasse Sizilien, la prima orchestra siciliana interamente composta da contrabbassi.

Gran finale, dunque, ai Cantieri alla Zisa, con alcuni tra i più grandi contrabbassisti della storia della musica contemporanea, da Barre Phillips e Mark Dresser a Sebastian Gramss e David Sanchez Garcia, che incontrano gli italiani Gianfranco Tedeschi e Michele Anelli.

Tanti i nomi prestigiosi del panorama musicale siciliano contemporaneo, da Francesco Mannarino a Sandro Sciarratta passando per Giuseppe Guarrella, Gabrio Bevilacqua a Pierpaolo Alberghini, accompagnati dalla nuovissima generazione rappresentata da Federico Gueci, Marco Zammuto e Vinicius Ciccone.