"Autunno d’autore": a Bagheria incontri e letture

In una Bagheria sempre fervida culturalmente, patria di uno dei più grandi artisti del neorealismo italiano, come Renato Guttuso, nonché di uno dei più grandi registi, che in questo momento sta tentando la corsa al premio Oscar, come Giuseppe Tornatore, non poteva mancare un nuovo momento di esaltazione della cultura, che vede come tema centrale, l’amore per la lettura. Venerdi 20 novembre alle 17.30 nei locali di Villa Cattolica (via Consolare 9, Bagheria), partirà infatti la prima rassegna (ad ingresso gratuito) dedicata alla presentazione di sei nuovi volumi di sei diversi autori, che indagano costantemente la realtà siciliana, cercando di penetrare a fondo nella mentalità e nella cultura del luogo. L’evento che andrà avanti per qualche settimana fino a mercoledi 16 dicembre partirà con la presentazione de “Il Dio dei mafiosi”, scritto dal filosofo-teologo Augusto Cavadi, che si propone di rispondere all’interrogativo: "come può la maggioranza dei mafiosi dirsi cattolica e frequentare le chiese? Qualcosa certamente non funziona: o nella loro testa o nella teologia Cattolica. O in tutte e due". Oltre all’autore, prenderanno parte alla presentazione padre Francesco Michele Stabile, storico della Chiesa, e Maurizio Padovano, critico letterario e docente del liceo classico “Scaduto” di Bagheria.

Si cambia genere, sabato 21 novembre alle 16.30, con la presentazione del volume:”Bagarìa, il territorio delle ville”, scritto dalla giornalista Giulia Sommariva, che offre un viaggio all’interno del bellissimo patrimonio architettonico delle ville bagheresi, ricco di materiale inedito, e di foto e scatti aerei di Andrea Ardizzone e Angelo Restivo. La presentazione, moderata dalla giornalista Marina Mancini, prevede l’intervento del vice-presidente della Fondazione Buttitta Tommaso Romano, il presidente di “Italia Nostra” Pietro Longo, e l’architetto Antonio Belvedere. A seguire, giovedi 26 novembre, si potrà partecipare alla presentazione del libro ”Fuori gioco- vita bruciata di un calciatore di provincia”, scritto dal giornalista catanese Salvatore Scalia, che racconta le delusioni di un giovane e promettente calciatore, che vede andare in frantumi il suo sogno più grande, l’avvenimento che attendeva da una vita intera, prima della tanto agognata fama, e successivamente costretto ad adattarsi ad un posto di lavoro concessogli da uno spregiudicato protettore politico. La presentazione, introdotta dal giornalista corrispondente de “La Sicilia” Giuseppe Fumia, vedrà il susseguirsi di interventi di personaggi come Domenico Figà, preside le liceo classico “Scaduto” di Bagheria, e degli alunni del laboratori teatrale del medesimo liceo, che leggeranno alcuni brani tratti dal libro, accompagnati da un leggero sottofondo musicale.

Venerdi 4 dicembre, alle 17.30, con un'immersione nel passato si assisterà alla presentazione de “Il processo Imperfetto 1894: i fasci siciliani alla sbarra”, scritto dal sostituto Procuratore generale presso la Corte di appello di Palermo fino a giugno 2008, Rino Messina, che racconta la storia del processo avvenuto tra l’aprile e il maggio del 1894 a Palermo, contro i dirigenti dei Fasci Siciliani, arricchito dai commenti riassuntivi delle cronache, dalle vere trascrizioni dei verbali dell’udienza, e dal testo della sentenza emessa dalla Corte di Cassazione, a seguito del ricorso. Alla moderazione dell’opinionista di Repubblica Palermo, Amelia Crisantino,seguiranno gli interventi del docente di storia contemporanea dell’università di Palermo Giuseppe Carlo Marino, e del poeta Gonzalo Alvaro Garcia. La rassegna andrà avanti, con il ibro “Storie di alti prelati e gangster romani” della giornalista Rita Di Giovacchino, che ripercorre le tappe principali del caso mai risolto della scomparsa della quindicenne Emanuela Orlandi, avvenuta a Roma nel giugno del 1983, e che ancora oggi rimane impresso nella memoria collettiva della società italiana.

Moderatore della presentazione sarà Roberto Puglisi, giornalista del quotidiano online LiveSicilia.it, e prenderanno parte con i loro interventi, la stessa autrice del libro, e il magistrato Gaetano Paci. L’ultimo appuntamento della rassegna, è previsto per mercoledi 16 dicembre alle 17.30, con la presentazione di “Macelleria siciliana” dell’editore Pascal Schembri, un racconto noir, che vede protagonisti, un novello giornalista e un “disincantato” maresciallo, che dopo aver trovato un cadavere di un uomo mutilato e irriconoscibile, in una piccola cascina della provincia agrigentina, giungono a due risultati diversi. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.comune.bagheria.pa.it/?idWebpart=5703&cmd=dettaglio&id=8211.