Apre l'istituto di cultura spagnola

Apre a Palermo, presso l’ex chiesa della comunità catalana in città, Sant’Eulalia dei Catalani, alla Vucciria, il nuovo istituto di cultura spagnola "Cervantes", che viene ad aggiungersi al Centre Culturel Français e al Goethe Institut. L’apertura, sancita dalla visita ufficiale del futuro sovrano di Spagna Felipe e dalla moglie Letizia di Borbone, vedrà l’avvincedarsi di iniziative (tavolte rotonde, mostre, proiezione di film) per tutta la settimana.

Già lunedì pomeriggio si è svolta una tavola rotonda sul poeta catalano Salvador Espriu, cui verrà intitolata la Biblioteca dell’Istituto stesso, seguita da un concerto di musiche rinascimentali e barocche con il gruppo “Capella Virelai”. Martedì, 6 giugno, alle 11, si inaugura la mostra “Escenografías somuladas”, di 17 pezzi artistici della collezione “Caja de Burgos”, che rimane aperta fino al 27 settembre (opere di Sergi Aguilar, Susana Solano, Adolfo Schlosser, Fernando Sinaga, Blanca Muñoz, Alberto Bañuelos, Juan Muñoz, Francisco Leiro, Enrique Marty, Marina Nuñez, Concha Garcìa, Nacho Criado, Eva Loots, Jaume Plensa, Victoria Civera, Walter e Paloma Muñoz, oltre a un dipinto di Miguel barcelò, protagonista, nel 1998, di una mostra presso Sant’Eulalia).

Alle 12.30 e alle 18 seguiranno due tavole rotonde: “La calabra que nombra las islas”, con Calaciura, Consolo. Alaimo, Manzano fra i siciliani e scrittori delle Baleari e delle Canarie. Mercoledì alle 18, tavola rotonda su “Cultura y diversidad”, coordinata da Maria Caterina Ruta con rappresentanti delle Accademie della lingua valenziani, baschi e galiziani. Alla stessa ora inizia un breve ciclo di film dedicati al tema del mare (“Mediterraneo: le rive nel cinema”), ultima proiezione alle 18 di sabato.
ma.gio.