Al via a Palermo la “Settimana della cultura”

Mostre, convegni, teatro, visite guidate e concerti. È tutto questo la “Settimana della cultura” palermitana. Giunta alle XI edizione, da sabato 18 a domenica 26 aprile, fa si che i musei cittadini e non solo, aprano le porte al pubblico. Ad aderire alla manifestazione la Galleria d’arte moderna (via Sant’Anna 21), con l’ingresso gratuito per tutta la settimana, e inoltre organizza tre speciali incontri: due rivolti ai bambini, domenica 19 alle 10.30 con il laboratorio “Fare con l'argilla”, per i bambini dai 5 agli 8 anni e uno domenica 26 aprile, sempre alle 10,30, con "Paesaggi, profumi e sapori di primavera", rivolto ai ragazzi dai 9 agli 11 anni, che durerà due ore. Agli adulti è invece riservato un unico appuntamento, domenica 26, alle 10:30, con il laboratorio "Fare il colore": un percorso sperimentale incentrato sul valore cromatico dei dipinti della collezione permanente della Galleria. Il colore diviene così elemento guida alla lettura dei dipinti e fattore primigenio di elaborazione visiva. Per partecipare bisogna però prenotarsi e versare una quota di 10 euro, per i laboratori rivolti ai bambini, e 15 euro per quello degli adulti. Per avere maggiori informazioni e prenotare si può chiamare dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 14, il numero 091.8431605. Al Museo Diocesano al Palazzo Arcivescovile (via Matteo Bonello 2), sarà invece ridotto il biglietto d’ingresso che infatti, costerà 2 euro, e sempre qui sarà in mostra mercoledì 22, a partire dalle 11, la “Madonna delle Grazie”, una tela del XVII secolo ritrovata. A Palazzo Riso (corso Vittorio Emanuele 365) invece sarà esposta la mostra “Sicilia 1968/2008, lo spirito del tempo”, curata da Valentina Bruschi, Salvatore Lupo, Renato Quaglia e Sergio Troisi, per ripercorrere le tappe del collezionismo d’arte contemporanea pubblico e privata dal 1968 al 2008 attraverso uno sguardo agli eventi più significativi che hanno segnato la storia dell’isola in quegli anni.

Ancora, all’Archivio di Stato di Palermo (Cortile Gancia 3), sarà in mostra “Dal 25 aprile la democrazia”, mostradocumentaria che testimonia della faticosa conquista della legalità democratica in Sicilia negli anni 1943-1948. Anche l’associazione Federico II aderisce all’iniziativa della "Settimana della cultura": sarà dunque possibile visitare la mostra di Croce Taravella, allestita presso le Sale Duca di Montalto e le Mura Puniche del Palazzo Reale, gratuitamente, con ingresso dal Portone Monumentale (piazza del Parlamento). Tanti invece gli appuntamenti al Museo Archeologico Salinas (via Bara All’Olivella 24) che propone infatti un mix tra mostre e musica: la mostre d’arte contemporanea di Angelici “Scavi in corso: fossili meccanici”, che sarà inaugurata sabato 18 e due concerti che si terranno uno domenica 19 e l’altro domenica 26, nella Sala delle Metope, a cura, il primo del gruppo Divertimento Primo, e l’altro degli Archi Ensamble.

Ancora, tra i tanti appuntamenti proposti dal Museo, durante tutta la settimana l’istituto della vite e del vino offrirà delle degustazioni di vini tipici siciliani. In calendario a Palazzo de Gregorio (viale Cristoforo Colombo), un convegno, che si svolgerà giovedì 23, dalle 16 alle 20, sulla figura di Antonio De Gregorio, nobile Siciliano operante alla fine dell’800, impegnato in ogni ramo del sapere sia come studioso e teorico, sia come collezionista. Il convegno sarà inoltre accompagnato da una mostra delle imponenti collezioni archeologiche e botaniche del medesimo studioso e dei documenti più significativi dell’archivio della famiglia. Spazio alla musica e ai bambini invece con “MusicaQuiz”, il gioco sul valore della musica e dei diritti dei suoi protagonisti dedicato ai giovani tra i 10 ed i 13 anni, a prenotazione obbligatoria, che si svolgerà il giovedì 23 e venerdì 24, a villa Niscemi (via Dei Quartieri 2), dalle 10 alle 12.30.

Ancora musica all’ Oratorio di San Lorenzo (via Immacolatella 3), giovedì 23 alle 21, con “Scripta cantant”: sarà la volta del coro Cum Iubilo, diretto dal maestro Giovanni Scalici, che eseguirà canti gregoriani tratti dai codici liturgici dell’Archivio Storico Diocesano e brani di polifonia sacra rinascimentale e contemporanea. "Filumena Marturano", sarà invece di scena sul palco del Teatro Biondo (via Roma 258), sabato 18, alle 17. Il biglietto, in vendita a 35 euro, subirà uno sconto del 50%. Saranno anche tante le iniziative nella provincia di Palermo, come la pedalata per il centro di Bagheria o la visita guidata attraverso le ventisette chiese di Termini Imerese. Per avere maggiori informazioni è comunque possibile visitare il sito internet www.beniculturali.it.