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Al Verdura “piace Mozart”

  • 21 luglio 2005

Il prossimo weekend al Teatro di Verdura di Palermo (viale del Fante 70/b) è all’insegna del genio di Salisburgo. Con "We like Mozart" il teatro Massimo festeggerà la sua nuova produzione affidando al coreografo Amedeo Amodio il balletto che il pubblico della stagione estiva del teatro potrà apprezzare venerdì 29, sabato 30 o domenica 31 luglio, in ogni caso alle 21.

Lo spettacolo vede il Corpo di Ballo del Teatro Massimo impegnato in un atto d’amore verso la musica e il mondo di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), al cui interno, Amedeo Amodio, già direttore di Aterballetto - una tra le più importanti compagnie italiane di danza - guida i ballerini con la sua consueta sensibilità. Nella carriera di Amodio, forte dell’esperienza sulle scene di tutto il mondo, si possono ricordare prestigiose collaborazioni (tra cui Carla Fracci e, molto più di recente, Roberto Bolle), ma soprattutto un repertorio vastissimo in costante allargamento verso orizzonti ogni volta diversi. All’artista, formatosi alla Scala di Milano, alcuni compositori e musicisti (Berio, Bussotti e Corghi, ma anche Bennato) hanno donato esplicitamente alcuni loro lavori; e Amodio si è spinto anche verso esperienze teatrali meno convenzionali nell’ambito del teatro danzato, oltre ad avere partecipato in primo piano a due film di Liliana Cavani.
Nel caso di "We like Mozart" Amedeo Amodio, non nuovo a serate dedicate a un musicista, si servirà della drammaturgia di Sandro Cappelletto, che ha lavorato sul tema del viaggio legato come metafora di una vita diversa e a noi vicinissima: viaggio, insomma, come conoscenza e incontro nelle corti settecentesche e incontro degli uomini del XXI secolo con una cultura modernissima, sensuale e affascinante, ricca di colori e di suoni eterni. Scene e costumi, che vi assumono dunque un ruolo fondamentale, saranno opera di Luisa Spinatelli. Il pubblico palermitano conosce già, forse, questa specialista della danza di grande raffinatezza, avendone recentemente apprezzato due spettacoli sempre, al teatro Massimo: la Luisa Miller diretta da Donato Renzetti con la regia di Lamberto Ruggelli e Roméo et Juliette di Berlioz, ancora una volta con la coreografia di Amedeo Amodio. Luisa Spinatelli, inoltre, è una presenza costanze sulle nostre scene e sui maggiori palcoscenici di tutta Italia, sia nel campo della prosa che in quello dell’opera. La direzione delle musiche, di Mozart e di Michele Dall’Ongaro, è invece affidata al maestro Pietro Miainiti.

Il costo dei biglietti varia da 20 a 45 euro per la prima e da 15 a 30 euro per le repliche di sabato e domenica 30 e 31 luglio. Con la Carta Giovani, però, i minori di 30 anni potranno godere di una riduzione del 50%, mentre i titolari di Carta Duo o Carta IdeaNet usufruiranno comunque di uno sconto (non cumulabile) del 20%. È possibile acquistare i biglietti al botteghino del Teatro Massimo o direttamente al Teatro di Verdura la sera stessa dello spettacolo o tramite telefono al 800655858. Per maggiori informazioni si può visitare il sito del teatro Massimo, www.teatromassimo.it.

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