TEATRO
A Lampedusa i Cuticchio e la "Macchina dei Sogni"
La rassegna dedicata al teatro, ai cunti e ai pupi propone laboratori, mostre, incontri, narrazioni e spettacoli, tutto ad ingresso gratuito
Torna anche quest’anno la rassegna dedicata ai cunti, ai pupi, al teatro di figura e alle tradizioni popolari: stiamo parlando de “La Macchina dei Sogni”, organizzata dall'associazione Figli d'Arte Cuticchio, che per la 28° edizione si trasferisce a Linosa (da martedì 2 a domenica 7 agosto) e a Lampedusa (da mercoledì 10 a venerdì 12 agosto). Con il sostegno dell’assessorato regionale ai Beni Culturali, la rassegna propone laboratori, mostre, incontri, narrazioni e spettacoli (tutto ad ingresso gratuito): il festival, a ingresso libero, si occuperà del racconto orale, del racconto scritto, di storie narrate non solo attraverso la parola, ma anche con tutte le figure possibili (pupi, marionette, burattini, oggetti), con musica, arti visive, nuovi media. “Racconti di confine” sarà il nucleo del festival, declinato in tutte le forme del racconto, da quello tradizionale, a quello narrato alla radio, alla tv, nei film.
LABORATORI e INCONTRI - A Linosa, da martedì 2 a domenica 7 agosto, sarà possibile partecipare a due laboratori: uno, condotto da Mimmo Cuticchio, rivolto a giovani attori, sarà un percorso per arrivare alle radici più antiche della storia attraverso la tecnica del cunto. L’altro, guidato da Giovanni Guarino e dedicato ai ragazzi, sarà incentrato sulle storie di mare. Mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 agosto, invece sarà possibile partecipare a “Scritture migranti”, incontri con autori per i quali la scrittura è spesso testimonianza di un viaggio, simbolico, immaginario o reale.
MOSTRE - Nello stesso periodo, a Linosa, anche due mostre da visitare: la prima si intitola “La Macchina dei Sogni” e illustra la storia del Festival attraverso i suoi manifesti, tutti diversi perché legati ai diversi temi che ogni anno si è deciso di trattare; la seconda è “In viaggio con i pupi”, il racconto fotografico del film omonimo di Maurizio Sciarra, realizzato da Giulio Azzarello. Ma spazio anche alla personale di Giovanni Confortini: allestita nei locali della scuola materna di Linosa, la mostra comprende una sezione di opere sull’isola (i dettagli delle case, con le loro porte antiche screpolate e arrugginite, le barche dei pescatori, usurate dal tempo e dalla salsedine) e una seconda con opere di diverso soggetto, tra iperrealismo e mondo animale.
VIDEOPROIEZIONI - Sempre a Linosa, martedì 2, giovedì 4 e domenica 7 agosto l’appuntamento è con una rassegna di film che ha come protagonista il Teatro dei Pupi: una selezione di pellicole-documento che raccontano l’attività della famiglia e della compagnia Figli d’Arte Cuticchio. Sarà anche proiettato “In altro mare”, il documentario di Franco La Cecla sulla vita dei pescatori di Terrasini.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È uno dei più alti in Europa: dov'è (in Sicilia) il ponte "vietato" a chi soffre di vertigini