392° Festino di Santa Rosalia: affidato a Lollo Franco

Torna come ogni anno l'appuntamento con una delle tradizioni più suggestive di Palermo, u fistinu, la cui organizzazione viene affidata ogni anno tramite un bando lanciato dal comune: sarà Lollo Franco il direttore artistico della 392esima edizione del "Festino di Santa Rosalia".

Agave spettacoli ha, infatti, ottenuto l'aggiudicazione provvisoria della gara in attesa di nuove verifiche, ma attualmente il progetto proposto è in testa alla graduatoria del Comune.

Manca solo un mese e mezzo al giorno in cui Palermo festeggia la sua patrona, Santa Rosalia, e fervono già i preparativi in attesa del 14 luglio.

Per il secondo anno consecutivo Lollo Franco sarà il protagonista del festino con uno spettacolo che si ispira alla figura di Giuseppe Pitrè, in occasione del centenario della sua morte.

Per vestire i panni della Santuzza è stata scelta Lorena Cacciatore, attrice palermitana che nonostante la giovane età ha già alle spalle diverse esperienze nel mondo del cinema e della fiction e che in questo momento compare negli spot 3 accanto a Giuseppe Zeno e Anna Foglietta.

La voce narrante sarà quella di Lando Buzzanca, accompagnato dalla caratteristica coreografia, i giochi di luce, la musica, e l'immancabile carro che sarà pensato da zero per l'occasione e attraverserà il cuore della città, teatro a cielo aperto del grande spettacolo.

Il corteo partirà da Palazzo dei Normanni per fare tappa in Cattedrale e proseguire per corso Vittorio Emanuele. In attesa della conferma, la commissione dell'area cultura del Comune e il capoarea Sergio Forcieri andrà avanti nel verificare tutte le documentazioni per aggiudicare definitivamente l'organizzazione ad Agave.

«Il Festino di quest'anno - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - si preannuncia molto interessante in linea con le politiche culturali dell'amministrazione comunale legando tradizione, innovazione e interculturalità. La scelta di un bando biennale renderà anche più semplice l'organizzazione del Festino 2017 e questo rappresenta un importante risultato in termini di organizzazione e programmazione ammnistrativa e delle politiche culturali della città.»