Rivoluzione per i monopattini elettrici in Italia: le nuove regole del codice della strada

Obbligo di mini-targa, assicurazione per i conducenti, obbligo del casco, divieto di sosta sui marciapiedi e di andare contromano sulle strade.

Il governo, su proposta di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, pone le basi per una nuova regolamentazione stradale dei monopattini elettrici, diventati ormai parte integrante del traffico cittadino.

Ad oggi infatti i monopattini elettrici sono regolamentati dal decreto del 18 agosto 2022 che prevede, tra le altre cose, l'obbligo delle frecce e dei freni su entrambe le ruote ma che non detta le regole per la circolazione su strada.

In questa direzione va invece il nuovo decreto di legge che propone un nuovo Codice della Strada approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 27 giugno 2023 e che adesso andrà al vaglio del Parlamento prima di diventare legge.

Se tutto fila liscio, il decreto potrebbe entrare in vigore entro la fine del 2023.

Il disegno di legge dedica buona parte del contenuto alla disciplina dei monopattini elettrici, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza stradale dei conducenti, ma anche di limitare gli incidenti e mantenere il decoro urbano.Ma quali sono le nuove regole contenute nella bozza della normativa? Ve le elenchiamo subito.

Tra gli obblighi proposti c'è quello di avere un contrassegno identificativo, una sorta di mini targa, che sia adesivo, plastificato e non removibile.

I conducenti dei monopattini avranno l'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, nonché l'obbligo di indossare il casco anche se si è maggiorenne (attualmente l'obbligo del casco è rivolto ai conducenti minorenni).

Viene inoltre inserito il divieto di circolazione contromano, anche per quanto riguarda le strade con doppio senso ciclabile dove ora è permessa la circolazione dei monopattini contromano, e il divieto di sosta sui marciapiedi.

La circolazione dei monopattini viene ammessa solo su strade urbane, dove è possibile viaggiare una velocità massima pari a 50 km/h.

In conseguenza alla limitazione della circolazione alle strade urbane, il ddl prevede anche di richiedere ai gestori dei servizi di monopattini in sharing di adattarsi alla misura, installando sistemi che impediscano l’uso del monopattino nelle aree vietate.