MOBILITÀ
La "seconda stagione" del sottopasso di via Crispi: quando ripartono i lavori a Palermo
Via libera ai lavori nella carreggiata direzione Porto del sottopasso. Inevitabili le ripercussioni sul traffico cittadino: le misure del Comune per gestire la viabilità
Il sottopasso di via Crispi, Palermo
L'intervento, che rientra nell'Accordo quadro "per la manutenzione straordinaria di ponti, sottopassi, sovrappassi e strade di proprietà comunale", consiste nella demolizione di intonaci, paratie e ripristino. La durata prevista è di 90 giorni (3 mesi).
Inevitabili le ripercussioni sul traffico. Il Comune fa sapere infatti che nei prossimi giorni verrà adottata una ordinanza di limitazione del traffico veicolare e pedonale. Intanto verrà istituita la zona rimozione lungo la bretella laterale a valle.
Durante la prima fase dei lavori, nella carreggiata lato monte (direzione Cala), per favorire la circolazione era stata sospesa la Ztl diurna in via Roma. Si resta in attesa di sapere se anche stavolta l'amministrazione adotterà lo stesso provvedimento.
Dunque, dalle parole dell'assessore si intuisce che la sospensione della Ztl in via Roma sarà una decisione che verrà presa in corso d'opera, se necessario.
«Dopo i lavori effettuati lungo la corsia del sottopasso in direzione Cala, gli uffici e i progettisti hanno proceduto a un'analisi approfondita che consentirà di avere risultati migliori in tempi più brevi rispetto al primo lotto di opere - aggiunge Salvatore Orlando -. La sicurezza del sottopasso per questa Amministrazione è il primo obiettivo da raggiungere per un cantiere annunciato per anni e che finalmente in questi mesi si sta realizzando».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Sembra la "Piccola Venezia" ma è in Sicilia: il tour tra canali (navigabili) e vicoli colorati
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
La piccola spiaggia che ci ricorda quanto siamo fortunati: un'oasi di pace in Sicilia