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La stagione (fiabesca) del Teatro Massimo: otto opere, tredici concerti e tre balletti

Amore e morte, che si intrecciano ad atmosfere da fiaba per la nuova stagione 2023-2024. I nuovi abbonamenti sono disponibili dal 18 ottobre al 15 novembre

Balarm
La redazione
  • 28 luglio 2023

Una stagione all'insegna di due grandi storie d'amore e morte, strettamente legate l'una all'altra: Romeo e Giulietta e Tristano e Isotta.

Il programma della stagione 2023-2024 del Teatro Massimo di Palermo è stato illustrato dal presidente della Fondazione Teatro Massimo e sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e il sovrintendente e direttore artistico Marco Betta con il direttore musicale Omer Meir Wellber e il direttore del Corpo di ballo Jean-Sébastien Colau.

Due storie d'amore e morte, si diceva, che affondano le radici nel Medioevo ma che sono ancora oggi attualissime.

Due vicende di conflitto tra le scelte degli individui e le pressioni della società e che si concludono con la morte degli amanti, due compositori legati alla Sicilia e l'uno all'altro, perché Wagner, pur disprezzando l'opera italiana, professò sempre grande ammirazione per l'autore di Norma.

La stagione di opere e balletti viene inaugurata il 22 novembre, quella dei concerti già il 15 novembre.
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Amore e morte caratterizzano anche Turandot e Madama Butterfly, le due opere scelte per rendere omaggio a Giacomo Puccini nell'anno del centenario della morte, e Rigoletto di Giuseppe Verdi che torna con la regia di John Turturro e un cast di grandissimi interpreti.

Intorno a questi titoli, un variegato mosaico che spazia dall'America alla Francia, con titoli poco noti che tornano a Palermo dopo mezzo secolo: è il caso di Elisabetta regina d'Inghilterra, opera seria di Rossini di cui fu protagonista nel 1971 Leyla Gencer, pietra miliare della Rossini Renaissance, e de Les pêcheurs de perles (assenti dal 1966), mentre non era mai stato eseguito Lady, be good di George Gershwin.

Completano la stagione ben tre titoli di balletto, tutti ispirati a personaggi fiabeschi (Biancaneve, la Cenerentola di Prokofiev, un nuovo Peter Pan).

INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI
I nuovi abbonamenti sono disponibili dal 18 ottobre fino al giorno della prima rappresentazione in abbonamento (15 novembre).

I prezzi degli abbonamenti per Opere e Balletti 2023-2024 (11 spettacoli) sono suddivisi in sette settori.

I costi variano in base al turno:
- Turno Prime: da 240 a 835 euro
- Turno Prime Under35: da 75 a 250 euro
- Turno D: da 195 a 690 euro (intero); da 175 euro a 620 euro (ridotto)
- Turno B/C: da 175 a 605 euro (intero), da 160 a 545 euro (ridotto)
- Turno F: da 135 a 475 euro (intero), da 120 a 430 euro (ridotto)
- Turno Opera: da 100 a 355 euro intero), da 90 a 320 euro (ridotto)
- Turno Scuola e Danza, riservata agli studenti

Gli abbonamenti per i Concerti 2023-2024 (12 spettacoli) sono suddivisi in sette settori e hanno i seguenti prezzi: da 145 a 215 euro (intero), da 130 a 195 euro (ridotto), da 72,50 a 107,50 (under35), da 100 a 150 euro (turno prime).

I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili online (clicca qui per gli abbonamenti online) su Ticketone (puoi usufruire del servizio "stampa a casa" che consente di accedere direttamente in teatro) oppure alla biglietteria telefonica (091 8486000) attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 18.00 (chiuso sabato, domenica e festivi).

Il botteghino del teatro è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 9.30 alle 15.30 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio della rappresentazione.

La biglietteria si trova dentro il Teatro (Piazza Verdi). Si può entrare dal cancello 4 (ingresso senza gradini sul lato sinistro del teatro), sempre aperto in occasione degli spettacoli. Qualora fosse chiuso, contattare la portineria del Teatro al numero 091 6053521.

Maggiori info chiamando il numero 091 6053580 o scrivendo a biglietteria@teatromassimo.it

OPERE E BALLETTI
22 novembre 2023
Ad inaugurare il programma è il nuovo e visionario allestimento de "I Capuleti e i Montecchi" di Vincenzo Bellini, diretto da Omer Meir Wellber con la regia del coreografo e regista israeliano Idan Cohen che impegnerà l'Orchestra, il Coro e il Corpo di ballo del Teatro.

La sabbia che scorre nelle grandi clessidre che occupano la scena infrange il vetro e invade il palcoscenico. Quanto accade serve non solo a offrire una metafora del modo in cui interagiamo con la natura e la cultura, ma anche ad analizzare la manipolazione dei giovani amanti in una società che idealizza e feticizza la giovinezza, e in particolare il corpo delle donne.

Dal 15 al 23 dicembre 2023
Dopo l’inaugurazione, la stagione prosegue con il Corpo di ballo della Fondazione e con una nuova creazione, "Biancaneve", danzata sulle note del celebre Concerto n. 2 e della Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninoff, rendendo così omaggio al grande compositore in occasione dei 150 anni dalla nascita.

Dal 20 al 28 gennaio 2024
Si continua con "Rigoletto" di Giuseppe Verdi, nell’allestimento che nel 2018 ha segnato il debutto sulla scena lirica dell’attore e regista italoamericano John Turturro, realizzato dal Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro Regio di Torino, l’Opéra Royal de Wallonie-Liège e la Shaanxi Opera House.

Dal 16 al 24 febbraio 2024
L’omaggio a Puccini, nel centenario della morte, riporta sul palcoscenico del Teatro Massimo "Madama Butterfly", nell’allestimento realizzato qualche anno fa con il Macerata Opera Festival. La regia è di Nicola Berloffa che si discosta dalla drammaturgia pucciniana trasferendo l’opera nel secondo dopoguerra in un Paese sottomesso all’occupazione degli americani e facendo emergere il divario e lo scontro tra culture molto lontane.

Dal 16 al 24 marzo 2024
T
orna in scena il Corpo di ballo del Teatro con una rilettura contemporanea di un grande classico del repertorio, "Cenerentola", con le musiche di Sergej Prokofiev, nella pluripremiata versione coreografica di Thierry Malandain, tra i più interessanti coreografi contemporanei, apprezzato per il suo stile contemporaneo-neoclassico.

Dal 14 al 21 aprile 2024
L’atteso ritorno di un’opera, "Les pêcheurs de perles", che era stata eseguita molto di frequente al Teatro Massimo tra gli anni Quaranta e Sessanta ma che riemerge ora da un lungo silenzio. Scritta da Georges Bizet nel 1863, su libretto di Michel Carré e Eugène Cormon, l’opera lirica in tre atti viene presentata nell’allestimento dell’Opéra National du Capitole de Toulouse con regia e coreografia di Thomas Lebrun e con la direzione di Gabriele Ferro.

Dal 19 al 31 maggio 2024
Il direttore musicale Omer Meir Wellber torna sul podio dell’Orchestra per dirigere il nuovo allestimento del Teatro Massimo di Tristan und Isolde di Richard Wagner. La regia è di Daniele Menghini; le scene di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi, le luci di Gianni Bertoli, la drammaturgia di Davide Carnevali, drammaturgia dell’immagine di Martin Verdross.

Dal 18 al 25 giugno 2024
Con "Lady, be good", di George Gershwin, si chiude la prima parte della stagione. Il musical di enorme successo internazionale, arriva al Teatro Massimo nell’allestimento del Teatro della Zarzuela di Madrid, con la regia dello spagnolo Emilio Sagi, le scene di Daniel Bianco, i costumi di Jesús Ruiz e le coreografie di Nuria Castejón.

Dal 21 al 29 settembre 2024
L’omaggio pucciniano si conclude con otto recite di "Turandot", in un nuovo allestimento del Teatro Massimo con la regia di Alessandro Talevi, che aveva già presentato a Palermo la sua regia di Roberto Devereux, e con scene e costumi di Anna Bonomelli e luci di Marco Giusti.

5 e 6 ottobre 2024
Due recite per una nuova creazione per il Corpo di ballo del Teatro Massimo su coreografia di Sasha Riva e Simone Repele, coreografi formatisi entrambi all’Accademia del Balletto di Amburgo, dove hanno approfondito il repertorio di John Neumeier. Le musiche eseguite dall’Orchestra del Teatro Massimo per accompagnare la storia di "Peter Pan" sono quelle di Felix Mendelssohn, in particolare tratte da "Sogno di una notte di mezza estate".

Dal 22 al 29 ottobre 2024
Sei recite per l’opera che nel 1971 aveva inaugurato la stagione del Teatro Massimo con un evento epocale, che aveva svolto un ruolo fondamentale nella Rossini Renaissance: "Elisabetta, Regina d’Inghilterra" di Gioachino Rossini, opera drammatica e storica che per le tinte presagisce già le opere Tudor di Donizetti.

I CONCERTI
30 novembre 2023
Primo appuntamento con l’Omaggio a Maria Callas con l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Cadario. Il soprano greco Myrtò Papatanasiu farà rivivere le grandi arie di Verdi, Donizetti, Bellini e Puccini di cui Maria Callas è stata interprete indimenticabile.

3 dicembre 2023
Il direttore tedesco Hartmut Haenchen ritorna a guidare l’Orchestra del Teatro Massimo in un programma che crea un arco che va dal primo classicismo maturo fino a Brahms.

31 dicembre 2023 e 1 gennaio 2024
Il giovane direttore inglese, direttore musicale dell’Opéra di Rouen, dirige Orchestra e Coro del Teatro Massimo per concludere e aprire l’anno in modo effervescente con il Concerto di San Silvestro (biglietti acquistabili qui) e il Concerto di Capodanno (biglietti acquistabili qui), con uno stesso programma ripetuto nelle due date con musiche di Leonard Bernstein, William Walton, Jerry Bock, Richard Rodgers e Stephen Sondheim, il grande autore di musical scomparso nel 2021. Per questi due eventi clou della stagione i biglietti sono in vendita da venerdì 3 novembre 2023.

3 febbraio 2024
Il concerto diretto da Umberto Clerici, attualmente direttore principale della Queensland Symphony Orchestra in Australia, si riallaccia appunto al concerto diretto a novembre 2022 da Ben Glassberg: il programma dedica infatti una larga parte al repertorio del primo Novecento francese, con i Nocturnes di Claude Debussy, trittico sinfonico per orchestra e coro femminile, e la Valse di Maurice Ravel, mentre la prima parte del concerto sarà dedicata a Sergej Prokofiev con il Concerto per violino n. 2.

2 marzo 2024
Un grande nome internazionale come Ingo Metzmacher giunge finalmente al Teatro Massimo per dirigere la Terza Sinfonia di Gustav Mahler, con il Coro femminile, il Coro di voci bianche e l’Orchestra del Teatro Massimo, contralto solista sarà Sara Mingardo.

30 marzo 2024
Il direttore onorario del Teatro Massimo Gabriele Ferro dirigerà un grande capolavoro sacro di Gioachino Rossini, lo Stabat Mater, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo e un quartetto di solisti che sono tra i più apprezzati interpreti rossiniani e belcantisti di oggi.

20 aprile 2024
Prosegue la collaborazione della Fondazione con istituzioni ed enti del territorio. Grazie alla collaborazione con il Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo, la stagione ospiterà il concerto dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori.

25 maggio 2024
La formazione ospite sarà l’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, storica istituzione palemitana con la quale da anni procede un intenso rapporto di scambio che ha visto realizzare anche concerti insieme con l’Orchestra del Teatro Massimo. Il concerto è diretto da Domenico Riina.

28 aprile 2024
Uno dei concerti romantici per violino più amati, quello di Felix Mendelssohn, e la Settima Sinfonia di Anton Bruckner saranno le composizioni eseguite per il concerto dell’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Omer Meir Wellber.

28 maggio 2024
La collaborazione tra la Massimo Youth Orchestra e la JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, iniziata nell’estate 2023 procede con un concerto della Massimo Youth Orchestra diretta da Simone Genuini, direttore della JuniOrchestra di Santa Cecilia. In programma musiche di Ludwig van Beethoven.

7 giugno 2024
Ultimo concerto prima dell’estate è quello con Orchestra e Coro del Teatro Massimo sotto la direzione di Gabriele Ferro. In programma due Ottave, la celebre Sinfonia n. 8 in si minore "Incompiuta" di Franz Schubert e la Sinfonia n. 8 in Fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven, a incorniciare il Nachtlied per coro e orchestra op. 108 di Robert Schumann, opera di raro ascolto che affronta il tema del passaggio dalla vita alla morte.

3 novembre 2024
Ultimo concerto di stagione con Fabio Biondi, violinista e direttore palermitano che con il suo ensemble “Europa Galante” è tra i più importanti interpreti di musica barocca. Con l’Orchestra del Teatro Massimo eseguirà invece tre sinfonie di Wolfgang Amadeus Mozart, la n. 39 in Mi bemolle maggiore, la n. 40 in sol minore e la n. 41 “Jupiter” in Do maggiore.
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