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In Sicilia parti la mattina e arrivi la sera: da Siracusa a Trapani in treno ci vogliono 12 ore

Nonostante i 43 nuovi treni di ultima generazione in arrivo in Sicilia, il reportage di Sky Tg24 ha fotografato un classico "viaggio della speranza" a cui non ci si può abituare

Balarm
La redazione
  • 28 gennaio 2020

Mezza giornata per attraversare la Sicilia in treno, tante quante le ore che sono necessarie per arrivare sempre dalla Sicilia fino alla Capitale.

Ben 12 ore di treno per un tragitto lungo 360 chilometri che, da Siracusa porta fino a Trapani, da una punta all'altra dell'Isola. Quattro cambi di treno con altrettante fermate e interminabili ore di attesa, tra ritardi e treni soppressi.

È il classico viaggio della speranza quello fotografato nel reportage di Sky Tg24 pubblicato qui lo scorso 25 gennaio e organizzato insieme a un gruppo di cittadini attivisti della sezione siciliana del Movimento 24 Agosto con cui i giornalisti hanno intrapreso il lungo viaggio.

I giornalisti fanno notare che per lo stesso percorso - se affrontato in auto, nonostante cantieri, deviazioni e i sempre presenti "lavori in corso" - si impiegherebbero "solo" 4 ore.

Partiti all'alba da Siracusa, la prima tappa del gruppo di giornalisti-pendolari è stata Catania. Qui è il momento del primo cambio: si attende la coincidenza e si risale la costa verso Messina. Da qua il percorso continua per altre tre ore con destinazione Palermo, ma ci si ferma nuovamente a Piraineto lungo la linea ferroviaria che dall'aeroporto porta a Trapani.
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In treno bisogna fare ancora una deviazione verso sud, arrivare a Castelvetrano e poi risalire la costa. Tempo stimato quattro ore, quando in auto basterebbe un'ora.

Non mancano ovviamente le lamentele dei pendolari che ogni giorno vivono questa situazione. Treni in ritardo, fuori orario e spesso anche viaggi soppressi. «Come si pensa di fare sviluppare i territori a questa velocità?​», dicono.

«Questo è il risultato di scelte fatte nel corso dei decenni», replicano i vertici di Ferrovie dello Stato che ricordano i 13 miliardi di euro investiti da FS e dalla Regione Sicilia per potenziare la rete ferroviaria siciliana e grazie ai quali in Sicilia arriveranno 43 nuovi treni di ultimissima generazione.

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