Il tram va a rilento a Palermo: perché slittano (ancora) i lavori, la nuova data

Non ci sono dubbi sul fatto che nel giro di qualche anno Palermo è destinata a cambiare volto. La nuova linea in programma, infatti, non solo prolungherà l’attuale tratta esistente su viale Regione Siciliana, a partire dallo svincolo Calatafimi, ma collegherà questa porzione di città ai poli universitari e alla stazione. Tuttavia, si tratta di una prospettiva ancora lontana. Come mai?

Facciamo un piccolo passo indietro nel tempo. All’inizio dell’anno scorso l’avvio degli interventi era stato fissato per settembre, poi rimandato a novembre e successivamente spostato una volta ancora a gennaio e febbraio. Ma ancora non c’è traccia del cantiere in via Ernesto Basile.

In molti a Palermo si chiedono il perché di questo continuo procrastinamento. «Al momento siamo in fase di verifica e approvazione da parte del Ministero a causa di diversi approfondimenti documentali che sono stati richiesti», dichiara il Rup del progetto, l'architetto Alessandro Augello.«Siamo in attesa del nulla osta che speriamo possa arrivare in queste settimane - spiega l’architetto -. Per il momento i lavori dovrebbero iniziare tra la fine del mese di marzo e inizio aprile ma purtroppo si tratta sempre di previsioni. Dipende tutto dagli uffici del Ministero».

Nonostante ancora non sia certa la data, non sono previsti cambiamenti all’interno del progetto. Rivediamo insieme come cambierà il volto di via Ernesto Basile.

Lo svincolo Basile, caratterizzato dalle bretelle laterali che partono da viale Regione e salgono su via Ernesto Basile, e viceversa, non subirà modifiche dal punto di vista della viabilità.

Ciò avverrà grazie alla realizzazione di una moderna galleria sotterranea il cui accesso sarà consentito unicamente alla linea tranviaria. L’operazione in questione eviterà un peggioramento del traffico sopra il ponte, già oggi non idoneo a smaltire il traffico nelle ore di punta.

I tram provenienti da via Ernesto Basile si inseriranno all’interno di questa galleria posizionata prima dello svincolo, per sbucare poi in viale Regione Siciliana. Viceversa, i mezzi provenienti dalla parte opposta del binario, entreranno da viale Regione per poi uscire dopo lo svincolo dal centro di via Ernesto Basile.

Invece, via Ernesto Basile cambierà completamente il proprio volto. Inizialmente è stato fatto il tentativo di salvare sia lo spartitraffico che la fascia centrale di alberature. Ciò non è stato possibile, dunque, è stata promossa una risistemazione di via Basile che vede i due binari del tram posizionati al centro della carreggiata.

È prevista anche la rigenerazione di tutto l’asse stradale. Infatti, i marciapiedi di ambedue i sensi di marcia verranno riqualificati grazie all’inserimento di una pista ciclabile, di un percorso pedonale e la piantumazione di alberi.

A tal proposito resta ancora aperta la questione degli alberi da sradicare lungo la via perché intralciano il percorso del tram. Sulla vicenda è stata presentata anche un'interrogazione dalla consigliera del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella. A questa l'amministrazione ha risposto, sulla base di una relazione fornita dal professore universitario Giuseppe Barbera, esperto di Colture arboree, che si cercherà di salvare il salvabile.

Invece, per quanto concerne le altre due linee in programma, la tratta A e la tratta B, anche la loro situazione è al momento ferma: «Potremo contrattualizzare la linea B e parte della tratta A, solo quando avremo la data certa dell’inizio dei lavori della C», conclude il Rup del progetto.