LIFESTYLE
Fresco, analcolico, floreale: la Biennale Manifesta a Palermo si fa (anche) cocktail
Una miscellanea di profumi, dagli agrumi siciliani all’inconfondibile sciroppo alla rosa, protagonista indiscusso del drink, che ne determina colore, carattere e dolcezza
Il cocktail "Manifesta" alla Terrazza Excelsior Martini di Palermo
È rosa, fresco, analcolico e profuma di fiori: nasce il cocktail "Manifesta" da un’idea di Daniele Di Gregoli, direttore artistico di serate e feste palermitane (e adesso del Mercato Excelsior di Palermo), e della sua barlady Chiara Mascellaro: hanno voluto inserire sul menù dei cocktail un omaggio alla biennale, a palermo fino al 4 novembre.
«Ma il cocktail resterà alla Terrazza Excelsior Martini anche dopo - assicura Di Gregoli - tra l'altro abbiamo voluto crearlo analcolico perché sia davvero per tutti».
È cosa c’entra Manifesta? La biennale in questa sua dodicesima edizione ha scelto come tema il "Giardino planetario – coltivare la coesistenza".
Un tema molto ampio e complesso che si snoda in diversi eventi, molti dei quali avranno come sfondo i colori dell’orto botanico di Palermo: da qui la scelta di un cocktail floreale e ispirato alla botanica.
Una miscellanea di profumi, dagli agrumi siciliani all’inconfondibile aroma dello sciroppo alla rosa, protagonista indiscusso del drink, che ne determina colore, carattere e dolcezza.
Un lontano parente del "Moscow Mule", molti potrebbero pensare, data la presenza zenzero fresco-ginger beer. Anche se in realtà Manifesta e il Mulo di Mosca si somigliano ben poco.
Il protagonista delle bevute dedicato alla biennale è un analcolico, una scelta voluta ed originale che rende il drink accessibile a tutti.
Ingredienti: sciroppo alle rose, ginger beer, zenzero fresco grattugiato, essenza sprigionata dalla scorza d’arancia fresca. Guarnizione: menta fresca e fetta di lime disidratato.
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