Dove canyon e paesaggi ti lasciano senza fiato: sei in Sicilia, nelle Gole della "Stritta"

Gole e canyon e paesaggi mozzafiato di una suggestiva bellezza che incantano i visitatori. Nel cuore dei Monti Iblei, in provincia di Siracusa, a pochi chilometri dal borgo di Buccheri si trova un sito geocarsico che ricade nel comune.

Gole della stretta o Stretta di Buccheri è una falesia che può essere raggiunta e che si presta bene a scalate e arrampicate nei tratti dove le pareti della gola assumono un andamento verticale, per gli amanti di questa disciplina sportiva.

Ma è anche un luogo dove si può andare per lasciarsi avvolgere dalla bellezza della natura circostante. E perché no conoscere anche la storia antica di questo sito.

La Stretta di Buccheri, conosciuta a molti come “Stritta”, ha un’origine particolare: sarebbe nata dall’azione erosiva delle acque del San Leonardo.

Un lungo fiume che dopo aver percorso l’estremità settentrionale dei Monti Iblei arriva tra i territori di Francofonte e Lentini, sfociando poi nel Mare Ionio poco più a sud del fiume Simeto.Nei versanti della gola sono presenti diverse tombe castellucciane, "a grotticella", testimonianza della presenza di antiche civiltà che avrebbero abitato in queste parti, come accadeva in altre zone degli Iblei e del Val di Noto.

Presentano anche una testimonianza dello spaccato sulle tradizioni funerarie e sulla storia delle popolazioni che vivevano nella regione in tempi antichi.

La cultura di Castelluccio, infatti, è la principale espressione dell’Antica Età del bronzo siciliana, tra il 2300 a.C. e il 1700 a.C. circa. Il nome deriva dall’omonima località tra Noto e Siracusa, scoperta e studiata dall’archeologo Paolo Orsi.

La definizione venne coniata dall’archeologo Luigi Bernabò Brea il quale riscontrò una omogeneità culturale di certe aree della Sicilia che avevano caratteristiche simili.

Per raggiungere le gole bisogna percorrere un sentiero in discesa con una vista mozzafiato sulle vallate circostanti.

Il paesaggio è davvero incantevole anche per la flora che presenta, con specie erbacee e arboree tipiche del territorio. Durante la stagione primaverile, ormai alle porte, e poi nel periodo estivo le Gole della Stretta si prestano a visite e itinerari per chi ama la natura.

Infatti scendendo il fiume un breve tratto si può percorrere a piedi, per il livello dell’acqua basso per buona parte del tragitto. Per altri punti si potrà attraversare il fiume a nuoto, oppure per attraversare le gole si possono anche usare dei canotti. Dopo si potrà ammirare la gola dall’alto con uno sguardo sull’intera vallata.

Diversi sono i tragitti che sono indicati dopo Buccheri per arrivare alle famose "gole". È auspicabile affidarsi sempre a guide specializzate che magari sapranno indicare quali percorsi intraprendere in base alle difficoltà dei tragitti.

Da Nord occorre oltrepassare il Comune di Buccheri e poi procedere in direzione Pedagaggi – Catania, sulla strada provinciale 5, detta “Strada San Giovanni”.

A circa 6 chilometri si trova sulla sinistra una struttura agrituristica e dopo qualche metro una piccola stradina asfaltata che conduce al sito. Si può lasciare il proprio mezzo e continuare a piedi. Qui ci sono poi delle indicazioni per raggiungere il sito con maggiore facilità.