Da un lato vedi il bosco, dall'altro spiagge da sogno: il borgo che non ti aspetti (in Sicilia)

Buseto Palizzolo è uno di quei paesini dove vale la pena fermarsi. Un luogo dove la natura è stata generosa, disseminando uliveti, vigneti e frutteti che circondano il piccolo Comune, e giardini fioriti e ben curati, lì dove il nome è parte integrante della storia del territorio: il termine, di origine araba, Busith, infatti, si riferisce all’antico casale su cui è sorto il centro abitato, mentre l’aggiunta di Palizzolo rimanda alla nobile famiglia ericina che anticamente si distinse nella gestione del territorio dal punto di vista agricolo.

Antichi casali, bagli e masserie, hanno plasmato la storia e la fisionomia di questa città, le cui vicende si legarono a due baronie: quella di Arcudaci – passata nel tempo da famiglie nobili trapanesi ai Monroy, casato di antica origine spagnola – e il cosiddetto Stato di Tursi, nell’ultimo periodo dei Principi Colonna.

A circa 7 Km a est dal suo centro urbano, si scorge il Bosco di Scorace, che raggiunge i 750 ettari, e che in seguito a un rimboschimento, oltre alle querce, ospita pini, cipressi, eucaliptus, roveti, in un ricco sottobosco di macchia mediterranea.Lì si possono trovare rare qualità di funghi, tra cui il porcino nero di Scorace e l’Amanita Caesarea, e sono presenti specie faunistiche di rilievo come il cinghiale, la martora, l’istrice, e varie specie di rapaci, tra cui il falco pellegrino, la poiana e il nibbio.

Il Bosco è abitato anche da piccoli mammiferi come il coniglio e la lepre, mentre sugli alberi nidificano diverse specie di volatili, ed è facilmente percorribile, sia a piedi sia in bicicletta. Grazie a numerosi sentieri segnalati, è possibile attraversarlo quasi per intero passando da un piccolo lago collinare e raggiungendo la sommità delle colline, da dove si può godere di una meravigliosa vista sui promontori e i golfi della Sicilia nord-occidentale.

Un luogo che anche in estate ha il suo fascino tutto da vivere, che si estende in un territorio ricco di risorse paesaggistiche, nell’ampia vallata della provincia di Trapani che collega il monte Erice e il sito archeologico di Segesta.

Un Comune, Buseto, definito un ‘rurbano’, cioè un mix tra rurale e urbano, che ben si addice a questo territorio, vocato all’agriturismo e ideale per escursioni di straordinario interesse naturalistico e in una posizione di centralità in provincia, che consente di raggiungere agevolmente le principali località di interesse turistico: lo stesso sito archeologico di Segesta, la splendida spiaggia di San Vito Lo Capo, la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, le Isole Egadi, Erice, Trapani e la Riserva delle Saline e Marsala.

Buseto Palizzolo è, infatti, una meta ideale anche per gli amanti del mare che, soggiornando in questa amena e tranquilla località immersa in un punto centralissimo del territorio, potranno raggiungere le più belle località di tutta la Sicilia occidentale: sono vicinissime anche la baia di Cornino e la sua spiaggia, ma anche la Riserva Naturale di Monte Cofano, e ancora Macari.

Il paesaggio busetano offre al visitatore uno spettacolo campestre di grande bellezza naturalistica: colline e vallate interamente coltivate, dai colori cangianti, sulle cui alture è ancora possibile ammirare quelle antiche costruzioni rurali che sono i bagli. E lì, negli ultimi anni, sono sorte numerose strutture turistico-ricettive perché Buseto è meta per l’agriturismo di qualità e della ristorazione.

I prodotti tipici della campagna, l’enogastronomia e la cucina di tipo popolare sono richiamo per chi ama i buoni sapori di un tempo. C’è un appuntamento importante che attende i buongustai in estate, ed è la Sagra delle Busiate, quest’anno in programma dal 30 agosto all'1 settembre, per celebrare uno dei piatti tipici della tradizione culinaria del borgo.

Preparare le busiate con i sughi è sempre un processo che richiede attenzione e passione e la scelta degli ingredienti freschi e di qualità è fondamentale per creare condimenti ricchi e saporiti. Ogni piatto trasmette l'amore e la tradizione della cucina tipica busetana e questa festa, che celebra con orgoglio la cultura locale.

Un evento che coinvolge anche coloro che vi contribuiscono con il loro lavoro e tanta dedizione. Un mix di cultura, divertimento e comunità che richiama tantissimi visitatori da ogni parte della provincia.

Luogo di sapori d’eccellenza, immerso nei prati che cambiano colore con il mutare delle stagioni - dal verde primaverile, al giallo-oro dell’estate, al color del cioccolato in autunno – Buseto Palizzolo si attesta come tappa ideale in cui passeggiare per i suoi sentieri, respirando l’odore della terra in un percorso che porta al centro di se stessi, alla serenità, al sorriso.