PERSONAGGI
Da "Non amarmi" a "Tale e quale show", in TV la nuova avventura di Francesca Alotta
La cantante palermitana ci racconta della sua nuova avventura nel programma TV "Tale e quale show", condotto su Rai Uno da Carlo Conti, e ci regala anche una notizia di anteprima
La cantante palermitana Francesca Alotta
«Ho partecipato diverse volte ai provini - ci ha detto la cantante, già impegnata nelle prove del programma - e alla quinta ce l’ho fatta. Non bisogna mollare mai e credere sempre in quello che si fa; i risultati poi arrivano».
Piena di entusiasmo e dalla simpatia dirompente Francesca riassume in sé gli insegnamenti frutto di un problema di salute, affrontato e risolto prima della pandemia.
«Ho imparato che non bisogna lasciarsi abbattere dai momenti difficili, anzi si trova una nuova forza che ti aiuta a vivere meglio. Adesso guardo con occhi nuovi ogni cosa e vivo la vita di giorno in giorno, con rinnovato entusiasmo.
Francesca Alotta, con questa partecipazione, aggiunge un tassello importante alla sua lunghissima carriera.
«Sono nata in una famiglia di musicisti e cantanti, praticamente; a nove anni facevo già parte di due gruppi musicali e poi il precorso al conservatorio e le tante esperienze, anno dopo anno».
All’età di 19 anni Francesca, per amore come ci ha detto, ha lasciato al sua Palermo, non dimenticandola mai. «Sentendo la tua inclinazione di voce - ci ha detto - già mi “arricrio”, porto sempre nel cuore la mia città e i palermitani. Mondello e la zona del Giardino Inglese sono i luoghi in cui sono cresciuta, dove torno sempre con grande gioia.
Mi fa piacere anche dirvi in anteprima che nei prossimi mesi uscirà il mio nuovo album, dove per gli inediti, ho scritto io stessa testi e musica, e un brano si intitola, in omaggio alla mia terra, “Vastasa”. Con questo album ho avuto l’opportunità di approfondire temi sociali importanti che, grazie all’arte, trovano una via d’acceso privilegiata per arrivare al pubblico e scardinare alcuni ostacoli, purtroppo oggi ancora troppo presenti. Ma non vi anticipo altro».
Francesca Alotta di strada ne ha fatta tanta e in lei ci sono tutte le sue sfaccettature d’interprete, di musicista, percussionista e cantautrice. Dalla vittoria del Cantagiro del 1991, al lancio discografico in Giappone con la King Records, fino all’uscita del suo quarto album Anima mediterranea al quale ha lavorato anni, che contiene canzoni antiche siciliane e napoletane dal '700, tutte in versione acustica.
«Purtroppo per i tanti impegni, e anche a causa della pandemia, non riesco a ritornare spesso a Palermo ma lo faccio ogni volta che posso, lì c’è la mia famiglia, oltre ai sapori, agli odori e al mio adorato mare, che porto sempre nel cuore».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"